Belen "è un viado". E Nina Moric va a processo
2 Febbraio 2018 - 08:56La showgirl argentina è stata ammessa come parte civile nel processo che inizierà il prossimo 17 aprile davanti ai giudici della Decima sezione penale
La lotta tra le due ex donne di Fabrizio Corona più celebri finisce in Tribunale. Nina Moric è stata rinviata a giudizio con l'accusa di diffamazione aggravata da un «fatto determinato» per avere definito «viado» Belen Rodriguez in un'intervista a Radio 24. Lo ha deciso il gup Teresa De Pascale nell'udienza preliminare di ieri. L'accusa è rappresentata dal pm Francesco Cajani.
La showgirl argentina è stata ammessa come parte civile nel processo che inizierà il prossimo 17 aprile davanti ai giudici della Decima sezione penale. Tra i testi citati dalla difesa di Moric, rappresentata dall'avvocato Solange Marchignoli, ci sono i giornalisti e conduttori della trasmissione «La Zanzara» Giuseppe Cruciani e David Parenzo, oltre al compagno della modella Luigi Favoloso. Nel luglio scorso il giudice Maria Pia Bianchi aveva accolto l'istanza della Procura che aveva chiesto che a Moric venisse contestata anche l'aggravante di aver attribuito «un fatto determinato» (pena da uno a sei anni) nella presunta diffamazione. Avrebbe detto, infatti, che Belen quando aveva una relazione con Corona girava «nuda» per casa davanti al figlio di lui e Moric. Nella stessa intervista la modella croata aveva affermato riferendosi alla rivale: «Non è una bella persona come tutti credono, perché quando si trattava di mio figlio girava per casa nuda.
Mio figlio ha avuto gli incubi a cinque anni, lei mi minacciava di morte».