Cronaca locale

Duomo, presi 7 borseggiatori tra metrò e sagrato

Bloccati tre rom e quattro magrebini, nel bottino anche un misuratore di glicemia

Sette borseggiatori sono stati arrestati l'altro giorno dalla polizia che ha intensificato i controlli soprattutto alla fermata Duomo della metropolitana e nelle vie attorno al sagrato. Qui in particolare, oltre che in stazione Centrale, si era intensificata la presenza di ladruncoli, soprattutto nomadi, veri specialisti del «settore».

Ogni giorno infatti sono almeno una ventina le denunce presentate alle forze dell'ordine per furto nelle zone più congestionate della città. Malavita da strada scatenata nonostante l'azione repressiva della polizia che in questi quattro mesi ha effettuato oltre 70 arresti. L'altro giorno la sesta sezione della mobile, specializzata appunto in «criminalità diffusa», ha pertanto organizzato un servizio di controllo che ha portato a diversi fermi.

I primi a finire in manette sono stati due francesi di origine algerina di 40 e 39 anni, notati verso mezzogiorno da una pattuglia mentre si aggiravano con fare sospetto sulle banchine della fermata Duomo della metropolitana. I due si sono avvicinati a un anziano, sfilandogli di tasca un aggeggio che sembrava un telefono cellulare poi rivelatosi un misuratore di glicemia. Gli agenti li hanno bloccati ma nel parapiglia dell'arresto, la vittima si è allontana senza accorgersi di quanto gli era capitato.

Alle 19.30 altri poliziotti hanno individuato, sempre nella calca del metrò, cinque zingare del campo di Baranzate di Bollate mentre circondava una turista cinese di 68 anni. Le donne l'hanno seguita poi fino in superficie dove le hanno strappato la borsa contenente 300 euro, e cellulare. Gli agenti hanno bloccato le cinque nomadi, due delle quali però avevano meno di 14 anni e sono quindi state immediatamente rilasciate perché non punibili. A San Vittore le altre tre, di 29, 31 e 33 anni.

Gli ultimi due arresti infine, un algerino di 28 anni e una marocchina di 32, al ristorante Break di piazzetta Giordano, tra corso Monforte e via Borgogna. La coppia usava il solito trucco di sedersi ai tavoli a fianco di distratti turisti, soliti appoggiare borse o giacche alle sedie. In questo modo sono riusciti a ripulire le tasche di un paio di vittime.

Al secondo colpo però sono intervenuti gli agenti che li hanno bloccati recuperando i 240 euro del bottino, poi restituiti ai derubati che non si erano ancora accorti dei furti appena subiti.

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