Cronaca locale

C'è l'Ultima luna d'estate Il teatro illumina la Brianza

Via alla rassegna nei borghi delle province di Lecco e Monza. Spettacoli in ville, cascine e agriturismi

C'è l'Ultima luna d'estate Il teatro illumina la Brianza

Il fatto che ormai non faccia notizia un articolo su un festival di teatro che non si svolge in città, ma nelle colline della Brianza, è una conquista. Siamo infatti arrivati alla XXI edizione de L'Ultima luna d'estate, l'appuntamento che quest'anno si svolge dal prossimo 30 agosto al 9 settembre in agriturismi, borghi, ville storiche e anche luoghi naturali di 14 comuni nelle province di Lecco e MonzaBrianza. Non fa notizia perché L'Ultima Luna è oggi un festival atteso, per la particolarità degli spazi in cui si svolge e per la specificità degli spettacoli che propone. «Certo, è una conquista il fatto che ormai questo Festival sia conosciuto - dice Luca Redaelli, direttore artistico e ideatore - anche se non do niente per scontato, l'attenzione è sempre alta per creare un appuntamento che sia di grande interesse». Il Festival quest'anno diffonde in varie sedi nel Parco del Curone e le colline della Brianza, tra cascine, agriturismi e ville, spettacoli, ma anche incontri, degustazioni e teatro per i più piccoli, che aiutino a riflettere sulla vita di provincia e la cultura popolare nel nostro periodo storico. Ad aprire la kermesse riconosciuta dal Ministero e realizzata con la collaborazione dei comuni della Brianza collinare è stata ieri a Usmate, nel Parco di Villa Borgia, Chille de la Balanza, storica compagnia underground fondata nel 1973 da Claudio Ascoli. I loro spettacoli sono esempio di un teatro di tradizione che si sposa con l'innovazione, come Lettera a una professoressa, il lavoro in scena a Usmate liberamente ispirato all'opera di don Milani e alla scrittura di collettiva degli allievi di Barbaria. Si parla anche d'arte: oggi alle ore 20.30 nel Monastero della Misericordia di Missaglia la storica dell'arte Simona Bartolena introdurrà lo spettacolo Anima Blu di Tam Teatromusica (in scena alle ore 21) che attraverso il ritmo visivo e sonoro di colori e forme plastiche riesce a dare corpo e voce alle creature che popolano le tele di Chagall. Anche L'Isola dei quadrati magici di Melarancio, domani alle 16.30 a Missaglia, è liberamente ispirato al racconto di Pinin Carpi e all'arte di Paul Klee: una storia che parla di libertà, di lotta contro le ingiustizie e le oppressioni attraverso un suggestivo viaggio tra suoni e visioni. La travolgente poetica di Debora Villa, attrice e comica televisiva, attende il pubblico a Sirone alle 21 con un One woman show che raccoglie il meglio del suo repertorio comico da Sputnik a SuperCiro, da Zelig a Colorado. Domenica alle 18 a Osnago andrà in scena il Don Chisciotte di Stivalaccio Teatro. Lunedì 3 settembre alle ore 21 nel Chiostro San Giovanni de La Valletta Brianza Gli Omini presentano Il Controllore, progetto teatral-ferroviario di 17 fermate che sono piccoli mondi visti dal finestrino, a bassa velocità. Il festival si chiude con una giornata ricchissima: alle 16.30 a Lesmo con Storie nell'armadio de La Gru Teatro, spettacolo con tanto di battaglia di cuscini tra gli spettatori, per continuare alle 18.30 alla Cascina Bagaggera de La Valletta B.za con La signorina Felicita ovvero la felicità del Teatro della Caduta, interpretazione del celebre salottino in disuso di Guido Gozzano.

Infine alle ore 21 a Casatenovo debutta Bartleby di Teatro Invito e Teatro della Cooperativa dal celebre racconto di Herman Melville con Luca Radaelli e Gabriele Vollaro.

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