A casa della ex con i coltelli: "Apri o butto giù la porta"

Da tempo perseguitava la sua ex compagna, non accettava che non volesse tornare con lui. Le molestie si erano fatte via via più violente. Al culmine delle aggressioni l'uomo, un 37enne residente a Como, è stato arrestato dalla polizia.

Lo stalker, già noto alla giustizia per precedenti episodi, si è presentato in piena notte davanti a casa della sua vittima. È successo domenica nella tarda serata in via Carroccio a Cinisello Balsamo. Il 37enne era armato e molto alterato. Ha tentato di buttare giù la porta dell'appartamento delle ex fidanzata, urlando insulti e minacce nei suoi confronti. Voleva a tutti i costi che la donna lo facesse entrare. Lei, terrorizzata, ha quindi chiesto aiuto al 112. Anche i vicini erano stati svegliati dalle grida e dai colpi sulla porta. Le chiamate alle forze dell'ordine sono partite pure dai condomini. Sono intervenuti gli agenti del commissariato di polizia di Cinisello Balsamo, che hanno bloccato il persecutore prima che potesse entrare in casa. Lo hanno perquisito e gli hanno trovato addosso due coltelli. Era inoltre «in stato di alterazione», come riferito dal commissariato. Il 37enne è stato identificato e arrestato con le accuse di atti persecutori, danneggiamento e porto abusivo di armi. A suo carico sono risultati alcuni precedenti penali.

I poliziotti sono poi entrati nell'appartamento e hanno raccolto la deposizione della vittima, ancora in stato di choc per il pericolo scampato. La donna presa di mira ha dichiarato che già da qualche mese il suo ex compagno aveva cominciato ad avere comportamenti persecutori nei suoi confronti. E che negli ultimi giorni le telefonate insistenti e le frasi minacciose erano diventate atti di violenza fisica. Lo stalker è stato portato nella casa circondariale di Monza in attesa della convalida dell'arresto.

Alcuni giorni fa sempre nell'hinterland, a Bellusco, i carabinieri hanno notificato a un 59enne un'ordinanza di divieto di avvicinamento dopo che l'uomo aveva montato un apparecchio Gps sull'auto della ex compagna per poterla controllare. La 47enne aveva sporto denuncia lo scorso gennaio perché era stata minacciata di morte e seguita in ogni spostamento.

Da qui il provvedimento del Tribunale nei confronti dell'uomo, che risulta incensurato ma che se non rispetterà la distanza di sicurezza dalla ex subirà nuove sanzioni.