Cronaca locale

Cibi sani, la ricetta di Columbro

Kamut, orzo, canapa stanno diventando i leader della gola. Alimenti vegetariani e vegani profumano fino a stasera alle 18 nel mercatino «SaporBio. Vivi Bio con passione» nel palazzo Giureconsulti in piazza Mercanti, il temporary shopping center che ritorna a Milano con il volto del testimonial Marco Columbro.
Arriva dal Giappone il «Green Magma», che il dottor Yoshihide Hagiwara trasse dalle foglie dell'orzo nel 1969. «Una polvere verde che mischiata all'acqua crea «il latte della vita» - racconta Daniel Wakahisa, della Royal Green Products - . Contiene vitamine, aminoacidi, antiossidanti. Bevuto il mattino, è uno dei migliori integratori alimentari». Anticancerogena, usata con continuità, la polverina è un energetico che aumenta la libido e pare che abbia la focoltà d'accrescere nelle donne la taglia del seno.
Tra le bancarelle delle masserie pugliesi, che espongono l'olio d'oliva dai vari sapori, e i banchi di pomodori, insalate e uva, spiccano altre curiosità. Si chiama «GoJuvò». Contiene cinquanta tipi di ortaggi, oltre a funghi, bacche, alghe, cereali. «E' un sostitutivo dei pasti - spiega Francesco La Rosa della JuvoVita - ma può essere adoperato come condimento. Aiuta il metabolismo e quindi l'assorbimento dei grassi e degli zuccheri». I doni della terra si mostrano nel loro aspetto solare, ma anche trasformati. Come i «Patè vegetariani vegani», creme vegetali in vasetto da spalmare sul pane. E a proposito di olio, sempre più gettonato quello di canapa. «Ha una funzione antistress. E' estratto dai semi della pianta, semi che ho chiamato «perduti e ritrovati», come quelli della chia». Jane Mari, che cura l'import e l'export dei piccoli fecondatori delle zolle narra una storia.
La chia è uno degli alimenti che gli Atzechi consideravano tra i migliori con il mais e l'amaranto. Con la conquista spagnola si disperse per cinque secoli. Il nome significa «forza». Una ricetta. Tenere i semi in ammollo per 15 minuti nel latte di madorla. Dopo averli fatti riposare per qualche ora, si sviluppa un gel, una crema a cui aggiungere uvetta e scaglie di mandorla. I semi si possono mangiare crudi o essere usati nelle zuppe.
I vegetali ci insegnano che è nelle cose più piccole che si raccoglie la luce più sconvolgente del creato. Quel piccolo che spesso oggi dimentichiamo, ma che ritorna per donarci il fuoco e anche l'acqua della vita, a cui sono dedicati i tre incontri di oggi in sala del Parlamento. Alle 11 «Il dono dell'acqua» con Birthe Grytt. Alle 15 «Vivere l'acqua» con Riccardo Palumbo e alle 16.

30 «Alimentazione sana» con Gianpaolo Perna.

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