Cronaca locale

Davanti alle vetrine griglie di aerazione non a norma, sconnesse o ostruite

Care (e milionarie) griffe, non pensate solo alle vetrine ma mettete la mano al portafogli gonfio e sistemate i marciapiedi. É questo, in buona sostanza, l'invito rivolto ieri dall'assessore ai Lavori pubblici del Comune, Carmela Rozza, alle grandi firme di via Montenapoleone. Nel mirino ci sono le griglie orizzontali che permettono l'aerazione dei locali sottostanti ai marciapiedi. La competenza è al cento per cento dei proprietari degli immobili che si affacciano sulla strada, ed esattamente come in caso di neve tocca ai portieri sgombrare e mettere in sicurezza la strada di fronte all'ingresso del palazzo, qui devono garantire che le griglie sia decorose, pulite, sicure, a norma. E persino questo ultimo punto è risultato carente durante l'ispezione, ci sono botole che non sono più consentite dalla legge. In una delle strade più lussuose e visitate della città, i «condomini» non avrebbero nemmeno grossi problemi di budget se si accordassero per dare un aspetto uniforme al Quadrilatero. Invece, si va in ordine sparso e spesso e sovente i turisti ci inciampano perchè sono malmesse o poco pulite. L'assessore ieri ha dunque effettuato un sopralluogo in via Montenapoleone con i tecnici, per esaminare lo stato dei lavori di riqualificazione in corso per Expo. Rinviato a dopo Expo la semi pedonalizzazione (un ritardo che è già stato motivo di lite durante l'estate tra Rozza e il presidente di via, Gugliemo Miani), il Comune ha finito di riasfaltare la strada, devono essere conclusi «i ripristini stradali per i sottoservizi, le manutenzioni dei marciapiedi e delle pavimentazioni che saranno realizzate a tappe per non intralciare le attività». Ma «nel corso del sopralluogo – prosegue la Rozza - ho constatato che mentre il Comune sta realizzando un restyling in linea con la natura della via della moda, le proprietà, che hanno tra i loro obblighi la cura delle griglie orizzontali per l'aerazione dei locali sottostanti i marciapiedi, non si preoccupano di mantenerle nel dovuto decoro». Sempre riguardo alle griglie «abbiamo riscontrato il mancato rispetto delle normative che regolano il superamento delle barriere architettoniche e situazioni fatiscenti soprattutto nella posa e sigillatura dei colletti». Una sigillatura in cemento che ora crea difficoltà nella posa dell'asfalto. «Ritengo importante - critica l'assessore - che oltre a spendere per abbellire le vetrine, vadano curati anche gli aspetti estetici dei marciapiedi: per queste ragioni ho fatto una segnalazione all'Ufficio Botole del Comune affinché inviti i proprietari a posizionare le griglie a regola d'arte”, conclude l'assessore Rozza.

A metà ottobre inviterà invece ad un sopralluogo le associazioni di via per verificare lo stato dei lavori e proporre le soluzioni studiate dal Comune laddove non è possibile realizzare i tradizionali scivoli per i disabili.

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