Cronaca locale

Devastano un treno coi martelli frangivetro. Fermati tre ventenni

Hanno frantumato senza motivo i finestrini del vagone. Derubato anche un passeggero

Devastano un treno coi martelli frangivetro. Fermati tre ventenni

La follia è scoppiata all'improvviso ieri mattina. Tre ragazzi giovanissimi hanno scatenato la paura tra i passeggeri di un treno, cominciando senza motivo a devastare il vagone. La Polfer è riuscita a bloccarli.

È successo su un treno che da Parma viaggiava verso Milano Centrale. Il convoglio era quasi arrivato a destinazione, appena ripartito dalla stazione di Rogoredo. I tre vandali hanno frantumato i finestrini di tutta la carrozza con il martelletto d'emergenza in dotazione al treno. I vetri rotti sono in totale una decina. Hanno anche derubato una persona e poi sono scappati lungo i vagoni. I passeggeri hanno subito avvisato il capotreno, che a sua volta ha contattato il Centro operativo compartimentale della Polizia ferroviaria della Lombardia. La centrale ha quindi attivato gli agenti in servizio a Rogoredo che sono intervenuti. Il treno era dotato di impianto di videosorveglianza. La polizia grazie alle immagini della rete di sicurezza ha visto i filmati della devastazione e ha individuato a bordo i tre responsabili. Uno dei ragazzi aveva addosso ancora il martelletto usato per rompere i finestrini. Sono due italiani di 21 e 19 anni e un ecuadoriano di 20 anni. Quest'ultimo è risultato in regola, dopo i controlli dell'Ufficio immigrazione, con il permesso di soggiorno. Risiedono tutti nel Lodigiano. La loro posizione è in fase di valutazione da parte degli agenti e dell'autorità giudiziaria. Verranno sentiti i testimoni dell'incursione e appunto acquisiti tutti filmati della videosorveglianza. Di conseguenza si decideranno la formulazione delle accuse a carico dei 20enni e le eventuali misure. Gli inquirenti stanno facendo chiarezza sul fatto che uno dei tre avrebbe anche rubato gli occhiali a un passeggero. Rischiano comunque una denuncia per danneggiamento e per interruzione di pubblico servizio.

Il treno diretto a Milano Centrale dopo il blitz dei vandali è risultato troppo danneggiato per essere utilizzato ed è quindi stato soppresso. I viaggiatori, dopo la sospensione del servizio, sono stati portati a destinazione con un altro mezzo. «Ringrazio sentitamente - interviene l'assessore regionale alla Sicurezza Riccardo De Corato - gli agenti della polizia ferroviaria per l'eccellente lavoro che svolgono e che, grazie all'impianto di videosorveglianza, sono riusciti a prendere questi delinquenti. Ma non bastano loro, sono in pochi e i crimini e le violenze ai danni dei passeggeri a cui assistiamo sui treni, soprattutto nella nostra Regione, sono in continua crescita.

Ho proposto tempo fa al ministero della Difesa, e lo rifarò, di far salire sulle carrozze i militari che sono nelle stazioni».

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