Cronaca locale

Ecco «Wopart» l'arte sulla carta tra pittura, incisioni e fotografie

Mostre e incontri con galleristi completano il programma

Marta Calcagno Baldini

Sta nascendo una nuova nicchia di collezionisti, colta e non necessariamente miliardaria. Sono gli appassionati di opere su carta, dal disegno all'acquerello passando per i gessi, la tempera sconfinando nell'incisione e la stampa d'arte (xilografia, acquaforte, acquatinta). A rilevare questo nuovo mercato, accessibile a varie tasche, sono Paolo Manazza e Giandomenico Di Marzio, giornalisti, critici, curatori d'arte contemporanea e artisti essi stessi che non si sono limitati a scrivere saggi ma hanno realizzato una fiera internazionale d'arte dedicata a opere rigorosamente su carta, dalla stampa moderna, al libro d'artista fino alla fotografia d'autore o a stampe orientali.

La seconda edizione di «Wopart-Work on paper fair» si svolgerà al Centro di Esposizioni di Lugano (via Campo Marzio) dal 14 al 17 settembre sotto la direzione di Luigi Belluzzi e vede coinvolte 62 gallerie di 11 Paesi partendo da Italia e Svizzera, arrivando a Giappone, Spagna e Stati Uniti. Tra opere di artisti come Isgrò, Dalì, Klee, Picasso, Depero, si scopre un mondo frequentato ma poco noto ai più «perché l'opera su carta ha sempre avuto la nomea del non finito» dice Manazza. Un pregiudizio che ha congelato anche le quotazioni non facendole salire troppo: «Il costo di ogni lavoro dipende dall'artista e dallo stato di conservazione del disegno - aggiunge Di Marzio - ma questo è un collezionismo di nicchia. L'arte su carta è un genere colto, noto a chi riesce a superare i pregiudizi».

Wopart sarà l'occasione per un ciclo di incontri organizzati con galleristi, curatori, direttori di musei e esperti come Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente dell'omonima Fondazione e Marco Scotini, direttore del Dipartimento di Arti Visive e Studi Curatoriali di NABA Nuova Accademia di Belle Arti di Milano (entrambi il 14 settembre). Approfondimenti paralleli si troveranno nelle mostre «1930-1970: la fotografia d'avanguardia in Italia della collezione Prelz», «I mille volti del kabuki», raccolta di stampe ukiyo-e provenienti dal Museo delle Culture di Lugano, o la mostra sui libri d'artista.

Wopart sarà occasione anche per visitare Lugano nel ricco programma «fuori fiera» tra musei, gallerie ed eventi.

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