
La prima tratta della M4, uno stop dall'aeroporto di Linate a Forlanini Fs, doveva aprire per Expo e sarà inaugurata a gennaio 2021. Si allungherà fino a Dateo entro giugno 2022 e sei mesi dopo raggiungerà San Babila. Per viaggiare fino al capolinea sud a San Cristoforo bisognerà attendere luglio 2023. I cantieri mano a mano stanno arretrando in superficie, il Comune comincia a svelare i restyling in vista nelle piazze che ospiteranno stazioni della «blu» e lungo il percorso (piste ciclabili, zone pedonali, più verde). La realtà è che per i negozi assediati dai cantieri, la luce in fondo al tunnel è ancora lontana. La giunta comunale ha confermato anche quest'anno i fondi a sostegno delle attività commerciali e artigianali che soffrono disagi legati alla costruzione della metropolitana. Un pacchetto di fondi pari a circa 2,3 milioni che saranno distribuiti attraverso bandi pubblici. La prima misura (per un totale di 820mila euro) prevede un contributo economico alle 78 imprese giudicate «a impatto molto elevato» e direttamente affacciate sui cantieri che nel 2019 hanno causato o stanno causando i maggiori disagi. Riceveranno fino a 10mila euro per coprire le spese correnti sostenute (potranno rendicontare ad esempio il canone d'affitto a tributi locali, rate di mutuo, spese per il personale). Per le 163 imprese a «impatto elevato» il contributo arriverà al massimo a 3mila euro. Il secondo stanziamento (1,3 milioni di euro) serve a sostenere gli investimenti effettuati dai titolari di negozi per rilanciare l'attività (rinnovo dei locali, arredi, impianti, strumentazione informatica). La misura è rivolta non solo alle imprese «frontiste» ma anche a quelle che si trovano entro 50 metri dai cantieri. Il contributo arriverò fino a 10mila euro. Terza misura, rivolta solo alle 78 realtà giudicte a «impatto molto elevato», un aiuto di 30mila euro per trasferirsi o aprire una nuova sede o di 20mila euro per acquistare un veicolo per la vendita itinerante, modello «street food», purchè elettrico o a pedalata assistita. I bandi saranno pubblicati sul sito del Comune nelle prossime settimane. L'assessore al Commercio Cristina Tajani ricorda che «dal 2016 sono stati distribuiti 9 milioni a 275 imprese». e «anche quest'anno confermiamo la vicinanza e il sostegno dell'amministrazione alle attività interessate dai cantieri».
Confcommercio Milano valuta «positivamente» gli aiuti. «Bene soprattutto - sottolinea il vicepresidente Vincenzo Albanese - i contributi sulle spese correnti, il provvedimento più efficace e richiesto perchè va incontro concretamente agli operatori in difficoltà per il calo di incassi. Giusto inserire, come avevamo chiesto, la rendicontazione anche delle rate del mutuo». Idem «il supporto fino a 30mila euro per traslocare in un'altra zona.
Albanese si augura che le risorse «possano essere di aiuto anche a quelle imprese che in questi ultimi tempi stanno subendo i disagi maggiori per le modifiche di alcuni cantieri, ad esempio intorno alla futura stazione De Amicis».