Cronaca locale

Fuori Tono

Q uesto è il tempo dei compositori. Si parla più di prima di loro. Ieri sera alla Scala l'ungherese Peter Eötvös, oggi al MaMu di via Soave, un incontro alle ore 18 con Carlo Boccadoro - reduce da diversi successi scaligeri e non -. Prima data di un ciclo che durerà fino al 6 giugno prossimo. Nomi noti del panorama della musica contemporanea: oltre all'apripista leader dei Sentieri Selvaggi, si va da Federico Gardella (18 maggio, ore 18) al post-modernista Carlo Galante (24 maggio alle 6 del pomeriggio) a Nicola Campogrande (29 maggio). Chiude la giovane compositrice (e soprano) Silvia Pepe il 6 giugno. L'idea della mini-rassegna con questi personaggi è venuta al poliedrico-pianista Davide Cabassi, che coordinerà gli incontri. Gli appuntamenti prevedono l'esecuzione di brani del compositore-ospite (di turno), le cui pagine sono state lette e prese in esame al conservatorio di Piacenza, dove insegna lo stesso Cabassi; nei summit-dibattiti suoneranno anche i suoi allievi. Insomma il MaMu va a gonfie vele.

Infatti il Magazzino Musica, grande libreria milanese dedicata alla musica classica che si avvia a compiere i suoi primi due anni (i fondatori soffieranno sulle candeline il prossimo settembre), continua a macinare iniziative degne di nota, per diffondere la cultura della musica. Tra le date interessanti più vicine si segnala domenica 28 maggio alle ore 11 «Madama Butterfly», rappresentazione ridotta dell'opera pucciniana.

Il pomeriggio sarà tutto dedicato alla viola.

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