Cronaca locale

Gorla, crolla una palazzina Sfollati, paura e traffico in tilt

In via Asiago si stacca un pezzo d'intonaco e finisce sul tetto di un'officina: un giovane salvo per miracolo

Paola Fucilieri

All'inizio tutti hanno pensato a un'esplosione. O comunque a un pesante crollo. Il rumore, «inquietante» secondo i testimoni, faceva presagire qualcosa di veramente tragico. In realtà è una vera e propria tragedia sfiorata quella capitata ieri intorno alle 17.15 in una palazzina rosa che ospita un condominio al 90 della via privata Astico, in zona Gorla (all'angolo con via Asiago, accanto al Naviglio della Martesana) anche se non ha intaccato la stabilità dell'edificio, come hanno tenuto a precisare subito i carabinieri. Un grosso pezzo d'intonaco, ricoperto dai mattoncini rossi che fanno da rivestimento esterno alla costruzione, si è staccato all'improvviso, finendo per la maggior parte sul tetto dell'officina di un'autorimessa all'angolo con via Asiago. Proprio lì c'era un ragazzo di 18 anni che stava lavorando come gommista, unica «vittima» del crollo: totalmente illeso a livello fisico, è rimasto a lungo in preda a un (comprensibilissimo) forte choc. Ha comunque rifiutato il ricovero in ospedale e, ricoperto di polveri e calcinacci, è stato visitato e medicato dal medico del 118 sul posto.

La via Astico è stata chiusa, il traffico era impazzito in viale Monza. E davanti alla palazzina con un lato parzialmente afflosciatosi sono giunti, oltre ai carabinieri, i vigili del fuoco e la polizia locale, mentre un bus dell'Atm è arrivato per ospitare per un po' le famiglie dello stabile, letteralmente «fuggite» dai loro appartamenti in strada, dopo aver sentito quella sorta di immenso tuono.

I vigili del fuoco ieri sera non ipotizzavano la fuga di gas perché non c'era odore in zona. Quello che è accaduto e ha provocato secondo i tecnici il «crollo del cappotto esterno» dell'edificio sarà oggetto di accertamenti da parte dei tecnici. Mentre scriviamo sono inagibili due appartamenti e naturalmente l'autofficina, ma si stava valutando se fosse lo stesso anche per le altre parti della palazzina, nonostante all'interno non si siano rinvenuti segni evidenti di lesioni.

I vigili del fuoco, con un'autoscala, hanno esaminato tutta la parte esterna del condominio da uno dei due appartamenti danneggiati dalle macerie.

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