Cronaca locale

Insulto choc sul tram: "Lasciami il posto disabile di m…"

La vicenda a bordo del 31, dove un uomo ha costretto un portatore di disabilità a spostarsi, coprendolo di insulti

Insulto choc sul tram: "Lasciami il posto disabile di m…"

"Handicappato di m…alzati e lasciami il posto". L'insulto choc e una pretesa senza alcun senso. È successo a bordo di un tram alla periferia di Milano. Il fatto sul 31, a Cinisello Balsamo: di mattina, attorno alle nove, un disabile è salito sul mezzo del trasporto pubblico per essere avvicinato poco dopo da un uomo che, con fare più che aggressivo, gli ha chiesto in malo modo di cedergli il posto.

È qui che, come riportato dal quotidiano Il Giorno – che ha raccontato la brutta vicenda – è intervenuto un amico del portatore di handicap, anch'egli disabile, che ha deciso di spostarsi qualche metro più in là con l'amico 45enne, onde evitare che la situazione potesse degenerare ulteriormente. Il tutto mentre il maleducato continuava a insultarli a voce alta. E nessuno, a quanto scritto dal giornale, ha avuto il coraggio di intervenire in difesa dei due maltrattati con violenza verbale: "In un tram pieno, erano le 8:45 del mattino, nessuno ha sentito o ha voluto reagire alla prepotenza".

L'accaduto è stato denunciato dall'associazione Anfass, una onlus che si occupa della tutela dei diritti delle persone con disabilità intellettiva e relazionale e dei loro genitori e familiari.Da quanto si apprende, Anfass ha già provveduto a depositare una querela verso ignoti: grazie alla denuncia possono così partire le indagini delle forze dell'ordine, che potranno così prendere possesso dei nastri delle telecamere di videosorveglianza presenti sul tram, in moda da risalire all'aggressore.

Il sindaco di Cinisello Balsano Giacomo Ghilardi ha così commentato l'increscioso episodio: "I disabili non si devono considerare mai soli. L’Anffas gli è accanto quotidianamente, ma anche noi come istituzione e comunità gli siamo vicini. Chi ha compiuto quel gesto vile deve essere individuato e deve pagare".

Sordomuto aggredito sul bus

Una vicenda triste, che purtroppo si somma a un'altra recentissima aggressione a persone disabili. Già, perché nella giornata di venerdì 6 dicembre un sordomuto è stato schiaffeggiato da una donna ucraina, a bordo di un autobus dell'Atm, mentre questo percorreva via delle Forze Armate in direzione Baggio. La 27enne dell'Est aveva chiesto all'uomo di farsi da parte, così da poter trovare una più comoda posizione sul bus, e maggiore spazio per viaggiare in comodità.

L'uomo non ha ovviamente potuto udire la richiesta della donna, che si è spazientita e ha lasciato partire una sberla ai danni del 35enne.

Commenti