Cronaca locale

L'album dei cani e gatti soli

Pippo e Akira, prima di loro Strilly e Coquette. E prima ancora Adone e Scheggia. Sono solo i nomi degli ultimi amici a quattro zampe che hanno lasciato il Parco Canile di via Aquila perché hanno trovato una famiglia. E chissà che la nuova iniziativa del Comune di Milano possa contribuire a svuotare più rapidamente una struttura in cui trovano rifugio, al momento, 150 cani e 160 gatti: si tratta di un album di figurine, con foto, nomi e indicazioni di razza e taglia che, si augurano da Palazzo Marino, possa dare un ulteriore slancio al lavoro delle associazioni sulla rete e sui social network. «Invitiamo tutti i milanesi a venire a visitare il canile e il gattile – le parole della vicesindaco Ada Lucia De Cesaris - per conoscere gli animali ospitati. Familiarizzare con loro è il primo passo fondamentale per adottarne uno. Il Parco canile è un bel posto da visitare con i bambini, anche se non si ha l'obiettivo immediato di adottare un cane o un gatto». Dal primo gennaio sono entrati 173 felini, mentre 53 sono stati gli abbandoni estivi e 120 le adozioni in questo 2013. Nello stesso periodo, via Aquila ha accolto 164 cani, mentre 113 hanno trovato una casa: preferenza per i cuccioli (58), quindi gli adulti (44) e gli anziani (11). La permanenza dei cani è generalmente breve: 56 sono stati adottati in meno di un mese dal loro arrivo, 28 tra 1 e 3 mesi, 15 tra 4 e 6 mesi, 5 tra 1 e 2 anni, 2 dopo 2 anni. Nel 2012 erano stati adottati 272 cani, di cui 143 cuccioli, 87 adulti e 42 anziani. Con l'inizio dell'autunno si prevede un aumento delle adozioni da parte dei cittadini, ecco perché il Comune è particolarmente attivo su nuovi progetti: «Il canile è un servizio importante, perché ha l'obiettivo di reinserire gli animali nel contesto urbano e sociale e, quindi, di prevenire l'abbandono e il randagismo - spiega l'assessore con delega alla Tutela degli Animali, Chiara Bisconti -. Facebook ci sta dando un grande aiuto per far conoscere ai milanesi gli animali ospitati». La pagina, in effetti, è in continuo aggiornamento: mentre ne diamo notizia, anche Zahara e Terry hanno trovato una nuova famiglia. E i commenti di gioia degli oltre 7mila fan non mancano: «Che bella notizia!», scrive Antonella, mentre Samantha esprime la sua felicità con un'emoticon a forma di cuore. Un affetto testimoniato anche dalle donazioni testamentarie arrivate negli ultimi tempi nelle casse del Parco: ben mezzo milione di euro che servirà ad ampliare il gattile con una zona di quarantena per i mici che provengono da situazioni a rischio e a realizzare uno spazio per gli educatori cinofili. È inoltre possibile segnalare cani abbandonati o inserire i propri annunci di smarrimento sul sito trovami.garanteanimali.it.
«Si tratta di un blog - spiega il garante, professor Valerio Pocar - pensato per i tanti cittadini che ormai possiedono dispositivi portatili in grado di scattare fotografie e di trasmetterle attraverso internet.

Finalmente non sarà più necessario ricorrere all'affissione abusiva dei manifesti».

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