Cronaca locale

L'allenamento? Da oggi si può fare anche alla fermata del metrò

La città si trasforma in una palestra a cielo aperto, con poster che consigliano gli esercizi da fare utilizzando gradini e marciapiedi come attrezzi

L'allenamento? Da oggi si può fare anche alla fermata del metrò

Milano si trasforma in una palestra a cielo aperto. In una specie di percorso vita con attrezzi già incorporati per dare a tutti la possibilità di mettersi in forma. A una decina di giorni dalla Milano City marathon, il centro è stato tappezzato da cartelli e poster che propongono un vademecum a chi vorrebbe fare sport ma non ha tempo. E allora? Allora basta usare la fantasia ed ecco che i gradini della fermata del metrò si possono tranquillamente trasformare in una rampa per lo step. Provocatorio il messaggio, probabilmente lanciato da una palestra di prossima apertura ma per ora celata dall'anonimato. O promossi da un'associazione di sportivi: «Milano capitale degli affari, città della moda, polo industriale e commerciale, famosa per la vita frenetica, si trasforma nella Città della Salute».
L'obiettivo è quello di stimolare le persone a fare fitness, a comprendere che anche nella caotica vita meneghina è possibile trovare tempo, spazio, modo ed energia sufficiente per muoversi e sentirsi bene. Rivolgendosi a figure professionali «tipiche» della City, i cartelli invitano a compiere azioni e allenamenti semplici, in 6 tappe, con vere e proprie tabelle di fitness che consigliano le attività, il numero di ripetizioni e salute guadagnata.
E così ingessati rappresentanti sono invitati a saltare a piedi uniti, con la loro ventiquattrore, da un appuntamento all'altro, sfrenate fashion victim a salire e scendere i gradini che portano nei paradisi della moda cittadini, giornalisti e studenti a correre da una fermata all'altra del bus, manager in giacca e cravatta a raggiungere la destinazione in sella alla bici e studiosi universitari a saltare la cavallina per affrettarsi e non sforare il quarto d'ora accademico.
Da Cairoli a Cadorna, da San Babila a Porta Venezia, e poi Romolo, Porta Genova, viale Certosa: una vera pioggia di consigli per il benessere del corpo e della mente. Milano diventa per un giorno la Città della Salute. L'autore dell'iniziativa non si firma ma la sua idea è apprezzata da tutti.

Dopo qualche momento di imbarazzo iniziale, c'è anche chi si è lancita nell'allenamento urbano.

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