Cronaca locale

Legnano, pesta agente e gli rompe una costola: arrestato tunisino

Il responsabile, irregolare sul territorio nazionale, è ora accusato di resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale: 30 giorni di prognosi per il capo pattuglia

Legnano, pesta agente e gli rompe una costola: arrestato tunisino

Ha aggredito un agente del commissariato di Legnano e gli ha rotto una costola per evitare l'arresto, facendolo finire in ospedale con una prognosi di 30 giorni.

Il responsabile è un clandestino di nazionalità tunisina, arrestato per quanto commesso a Legnano durante il pomeriggio dello scorso lunedì.

Gli agenti, impegnati in un'operazione di pattugliamento del territorio, sono stati contattati dalla centrale che li ha dirottati in via Montenevoso a seguito di alcune telefonate ricevute dai residenti. Questi ultimi avevano segnalato con preoccupazione la presenza sospetta di uno straniero che si stava aggirando tra le auto posteggiate in zona.

Quando gli uomini in divisa sono giunti sul luogo indicato, il magrebino, con volto parzialmente coperto da un cappellino con visiera e dal cappuccio della felpa, è entrato subito in agitazione.

Dopo aver scavalcato una recinzione ha tentato la fuga in via Santa Caternia, risultata comunque vana dato che è stato immediatamente bloccato dal capo equipaggio della volante.

Per evitare le operazioni di identificazione e l'arresto, il nordafricano si è subito scagliato contro il poliziotto, prendendolo alla sprovvista e colpendolo con grande violenza. Dopo l'intervento di un collega della volante è stato possibile far scattare le manette ai polsi del facinoroso. L'accusa è quella di resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale. Lo straniero è inoltre irregolare sul territorio nazionale, come indicato dalla stampa locale.

A causa delle lesioni subite, compresa la frattura di una costola, al capo pattuglia sono stati infatti attribuiti 30 giorni di prognosi dai medici del pronto soccorso.

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