Cronaca locale

Il legno della Val di Fiemme abbattuto dalla tempesta Vaia rivive nel Triennale Milano Teatro

Gli abeti rossi della "Foresta dei violini" della Val di Fiemme impiegati per la ristrutturazione grazie a FederlegnoArredo. Stefano Bordone: "Va avanti il nostro impegno a difesa del patrimonio forestale italiano e di una nuova economia virtuosa, fiorente, rispettosa del bene comune e sostenibile”

Il legno della Val di Fiemme abbattuto dalla tempesta Vaia rivive nel Triennale Milano Teatro

Il legno proveniente dalle devastazioni della tempesta Vaia che nell'autunno scorso ha sconvolto le aree montane del Nordest, ha una seconda vita grazie a FederlegnoArredo con il suo impiegoper la ristrutturazione del Triennale Milano Teatro. Iniziativa che si inquadra nel messaggio “verde” lanciato con la mostra La nazione delle piante durante la XXII Triennale che ha rivolto lo sguardo ai temi ambientali e alla sostenibilità.

Così FederlegnoArredo ha voluto dare un contributo concreto nel polo della cultura e del design milanese mettendo al centro il legno, la materia prima rinnovabile per eccellenza. Ma non si tratta di legno qualsiasi perché proveniene dal Trentino, esattamente dalla Val di Fiemme dove la tempesta ha provocato gravi danni ed è stato utilizzato per le parti che hanno richiesto un legname caratterizzato per la particolare capacità di risonanza sonora: gli abeti rossi della Foresta dei violini, da sempre “materia prima d’eccellenza” per gli strumenti musicali.
A supportare i lavori, oltre a FederlegnoArredo, Ubi Banca, Regione Lombardia, Fondazione Ubi Banca popolare commercio industria. Gli interventi hanno riguardato le boiserie, le poltrone, la galleria, le balaustre, mentre nei prossimi mesi i saranno realizzati gli impianti di illuminazione e di climatizzazione.

“Si tratta di un’iniziativa che sottolinea l’impegno della Federazione a difesa del patrimonio forestale italiano – spiega Stefano Bordone, vicepresidente di FederlegnoArredo -. Poche ore dopo la tempesta del novembre 2018 ci siamo attivati per studiare e rendere operative iniziative che potessero contribuire alla ricostruzione di un ecosistema unico al mondo. Alle iniziative politiche per sostenere le aziende delle aree colpite abbiamo affiancato eventi culturali che potessero sensibilizzare sulla necessità di valorizzare il legname abbattuto”.
“Da qui la scelta di contribuire alla ristrutturazione della boiserie del Triennale Milano Teatro che ha visto l’utilizzo di legname proveniente dalle foreste trentine della Val di Fiemme.

Un iniziativa che non si ferma perché anche nei prossimi mesi saramo impegnatia sostenere una nuova economia virtuosa, fiorente, rispettosa del bene comune e sostenibile”.

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