Cronaca locale

«L'Ultima cena è in Calabria» La Zanzara punge i consiglieri

Dov'è «L'ultima cena» di Leonardo da Vinci? «In Calabria». Non è la riga di un tema di «Io speriamo che me la cavo» meneghino ma la risposta di Armando Vagliati, consigliere comunale di Forza Italia, alla trasmissione «La Zanzara» su Radio 24. Ha voluto scherzare Vagliati, data l'eccessiva assurdità della risposta? Non lo sappiamo, ma di certo non hanno scherzato gli altri intervistati. Igor Iezzi, segretario provinciale della Lega Nord, sostiene che nelle Cinque giornate di Milano «i milanesi combatterono contro il Barbarossa».

Ai microfoni di Andro Merku, autore delle trappole che mettono alla prova la cultura dei politici milanesi, l'ex vice sindaco Riccardo De Corato dice che Sant'Ambrogio, patrono di Milano, «visse agli inizi del millennio, nel 1200» e gli fa eco Alessandro Giungi del Pd sostenendo che il Santo del IV secolo dopo Cristo «visse intorno all'anno 1000». Sempre Giungi sull'Ultima cena sostiene che «fu dipinta nel 300», invece Leonardo la realizzò tra il 1494 e il 1498, e per quanto concerne le Cinque giornate, combattute tra il 18 e il 22 marzo 1848, l'esponente pieddino non esita a collocarle nel 1700.

Ma, insomma, Francesco De Lisi, sempre del Pd, dica lei dove si trova l'Ultima cena! «A Santa Maria Annunziata» e Luigi Pagliuca di Forza Italia non ricorda: «Ultima cena? Non ricordo quando fu fatta. Cinque giornate? E' stato un piacere...». E Patrizia Quartieri di Sel sbotta con un «Boh, non mi ricordo» a proposito del luogo dove Leonardo immortalò il cenacolo della prima eucarestia. Però! Anche La Zanzara deve rifare un po' di conti con la storia, perché quando Mirko Mazzali di Sel risponde che «nelle Cinque giornate di Milano c'entravano i croati», Radio 24 avrebbe dovuto rispondere: «Bravo.

Dieci!», perché è vero che tra le truppe austriache nel 1848 c'erano soldati croati.

Commenti