Cronaca locale

L'ultimo tuffo del Comune Festa gay alla piscina Saini

Al mattino i bambini delle scuole, alla sera appuntamento hot con le star internazionali del porno e la sfilata di "Drag queen"

Festa gay organizzata dal Comune di Milano
Festa gay organizzata dal Comune di Milano

Non per fare i censori, ma è preoccupante che il Comune di Milano affidi i sabato sera della sua piscina gioiello alle feste gay di Pool Pourhomme. È ciò che accade al Centro sportivo Saini di via Corelli, perla di Milano sport, che l'8 giugno ospiterà il primo appuntamento notturno per gay.

Al mattino gruppi di bambini festanti, in arrivo dagli oratori e dalle scuole che hanno chiuso i battenti. Famigliole in scampagnata al Forlanini. Poi improvvisamente si cambia registro, protagonisti e scenografia. Quando cala la sera, il luogo si trasforma e diventa la location di party hot, con locandine sconcertanti non solo per le educande. Foto e slogan che turbano le mamme abituate a portare i figli a giocare e nuotare al Saini.
Un'iniziativa da lasciare perplessi anche le persone omosessuali, tutti coloro che non amano essere identificati con passatempi beceri e sguaiati stereotipi. E ammettiamo pure che venga da ridere nel guardare fisiconi avvinghiati, nudi e palestrati che mostrano non solo bicipiti e galleggiano su gonfiabili rosa shocking. Ma non sono risate da imprimatur di Palazzo Marino.

Per entrare nei dettagli, che poi è il luogo in cui si annida il peggio. Sabato sera al Saini si potrà assistere anche a Mister Drag Queen Lombardia: verosimilmente un concorso per omosessuali e transessuali che si esibiscono sul palco. C'è da immaginare uno stile degno a dir bene del Plastic. E per coloro che arriveranno prima della mezzanotte, dalle nove è già possibile cenare al ristorante con camerieri sexy e “gogoboys” in abiti succinti.

Il battage è partito da tempo, via mail e attraverso i social network. Lo special guest «per una notte senza limiti e soprattutto molto Hot» arriverà direttamente da Parigi. Si tratta di Francois Sagat, un pornoattore di film per (e con) soli maschi, con curriculum su Wikipedia in cui se ne esaltano doti e prestazioni non solo cinematografiche. «Cosa ci faceva FRANCOIS SAGAT nudo su un tetto che domina Milano!!?! Me lo sono sognato o è tutto vero??» si chiede sognante il volantino che circola sul web e mette in mostra il Rocco Siffredi francese e for gays only. Continua: «POOL POURHOMME trasformerà le tue allucinazioni in realtà! sabato 8 giugno 2013 inaugura alle Piscine Saini. Uno sguardo a Milano con occhi diversi».

La piscina Saini aspira a diventare centro olimpico del Coni, il Comune ha ambizioni gender sempre più confuse. Nell'attesa vediamo che cosa c'è da attendersi in questi sabato sera a bordo vasca: «incontri inaspettati negli spogliatoi, gogoboys da sognare per il resto della settimana, la musica che ti entra nella testa tanto da canticchiarla sotto la doccia il lunedì mattina!». Insomma: «la serata del sabato sera gay frendly Milanese si chiama Pool Pourhomme».

La domanda: che c'entra il Comune di Milano con tutto questo? Le risposte sono tutte inquietanti.

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