Cronaca locale

Majorino chiede i «controllori fissi» sulla 90-91

Stangata Atm, oggi via allo scontro in aula. E i grillini vogliono togliere gli sconti ai consiglieri

Ci sono una valanga di emendamenti e il «jolly» giocato dalla leghista Silvia Sardone per eliminare il contingentamento dei tempi. Il match in consiglio comunale sulla manovra Atm comincia oggi e l'opposizione promette ostruzionismo duro per convincere la giunta ad alleggerire la stangata. Una proposta ieri è arrivata anche dall'assessore Pd al Welfare Pierfrancesco Majorino: «Mi auguro che si sperimenti presto il "controllore" permanente in alcune linee di superficie dove peraltro questa presenza, se ben strutturata e organizzata, porterebbe anche maggiore presidio e sicurezza. Lo ripeto da anni e penso per cominciare alla linea della 90-91, ma non solo. La cultura del rispetto delle regole credo debba essere un ingrediente essenziale della nostra azione di governo».

Qualche flash. Il consigliere leghista Gabriele Luigi Abbiati ha presentato emendamenti che chiedono di «mantenere le tariffe del trasporto pubblico locale invariate per i soli cittadini milanesi». L'esponente del Carroccio ha trovato nel regolamento tariffario regionale «un espediente, che consentirebbe al Comune di aumentare il costo del biglietto per tutti, tranne che per i milanesi: si tratta semplicemente di prevedere degli sconti sui biglietti per i residenti, senza andare così a toccare le tariffe, già approvate dall'Agenzia di Bacino». Abbiati chiede inoltre l'istituzione di un mini ticket da 50 centesimi per le corse brevi, «con una validità di 30 minuti dall'obliterazione. Un modo per non gravare eccessivamente sulle tasche di quegli utenti che hanno necessità di muoversi con il trasporto pubblico, ma per un lasso di tempi ridotto e per i quali il costo del biglietto intero sarebbe decisamente eccessivo». Chiede di alzare dai 14 ai 16 anni la gratuità sui mezzi per i giovani e di introdurre «la gratuità del trasporto degli animali di affezione sull'intera rete e senza limiti di fasce orarie». Il consigliere di Forza Italia Alessandro De Chirico che ieri ha volantinato contro con i militanti azzurri alla festa di via Tolstoj contro la stangata Atm alza ancora l'età per far viaggiare i giovani sui mezzi senza pagare: «Fino ai 18 anni». Chiede «gratuità per cani di taglia grande, rateizzazione in 10 mensilità (tranne dicembre e agosto) per abbonamenti annui ai disoccupati, l'investimento di parte degli introiti nella sostituzione dei tornelli alti con metal detector e sistemi di identificazioni armi ed esplosivi». Il Movimento 5 Stelle ha presentato 40 emendamenti: si va dal prolungamento della validità del biglietto da 90 a 120 minuti all'eliminazione degli sconti per i consiglieri comunali e municipali.

ChiCa

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