Cronaca locale

Maroni si ribella a Salvini e invita al tavolo anche Ncd

Il governatore: «Coalizione unita o sarà un problema» Forza Italia nelle piazze con nuovi banchetti e gazebo

Matteo Salvini è stato tranchant. «Dove c'è Alfano non ci sono io». Il segretario della Lega giorni fa ha ribadito con toni ancora più netti che non intende sedersi a un tavolo con Ncd per le Comunali 2016 se continua a governare a Roma con Matteo Renzi. Ma il presidente lumbard della Regione Roberto Maroni, che con quel Nuovo Centrodestra governa e bene dal 2013, disobbedisce all'ordine di scuderia, e avverte Salvini: «Serve una maggioranza omogenea in Regione e Comune, con un centrodestra diverso si pone un problema di coerenza e ciascuno si assumerà le sue responsabilità. Per me è indispensabile che la coalizione a Milano sia lo stesso che governa in Lombardia e in Liguria. Punto. E a capo lunedì, quando Maroni si siederà intorno ad un tavolo con i segretari regionali di Forza Italia, Fratelli d'Italia e Nuovo centrodestra. Formalmente, servirà a fare un punto di metà mandato e su iniziative da prendere, Maroni annuncerà anche le misure sperimentali definite per il reddito di autonomia per il 2015 e 2016. Ma sarà l'occasione per scambiarsi opinioni per le Comunali 2016, e avviare le diplomazie per un incontro a cui partecipi anche Salvini. «Come governatore - ha ribadito ieri - sono interessato che Milano venga guidato da un sindaco che condivide le nostre posizioni. Ora bisogna scegliere subito il candidato, con le primarie o con un altro metodo, ma in coerenza con la Lombardia».

Forza Italia intanto continua la mobilitazione in vista delle elezioni 2016 con nuovi banchetti e gazebo nelle piazze nel mese di ottobre. E un calendario di iniziative in tutte le Zone per confrontarsi anche con comitati e associazioni. «Sono molto soddisfatto per il lavoro che stiamo facendo in tutte le zone e per il riscontro positivo che stiamo avendo dai cittadini - ha affermato il coordinatore cittadino Fi Giulio Gallera -. Solo nei prossimi tre giorni abbiamo in programma altri sette banchetti. Gli incontri nei parlamentini a settembre si sono svolti in un clima positivo e ci hanno offerto molti spunti sulle priorità dei milanesi che non riescono ad ottenere risposte da questa amministrazione». Cita (ad esempio) i comitati di via Feltre e di piazza Leonardo da Vinci contro i continui rave party al parco Lambro e nell'omonima piazza, il Comitato Galleria Buenos Aires che è stato costretto ad assumere un servizio di vigilanza privata che pattuglia per 18 ore al giorno via Masera, via Bartolomeo Giuliano e Galleria Buenos Aires. Il comitato Abruzzi Piccinni che denuncia la prostituzione in zona non solo nelle ore notturne ma anche di giorno. Oggi gli azzurri saranno con i banchetti in via Valvassori Peroni (angolo via Bassini, dalle 9 alle 18), in Piazza XXIV Maggio, via Lario, al mercato di via Oglio (fronte corso Lodi, dalle 8 alle 13), domani alla festa di Via Monte Rosa. Martedì invece è già fissato un incontro con il Consiglio di zona 8 e 9, mercoledì gazebo al mercato di via Cermenate (angolo via Tabacchi) e avanti con altri appuntamenti fino a fine mese.

É fissata per sabato prossimo al dal Verme invece la kermesse «Rialzati Milano».

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