Cronaca locale

Matisse e il teatro, ecco le opere del Forte di Bard

In anteprima in via Pierlombardo la grande esposizione estiva del polo culturale valdostano

Marta Calcagno Baldini

Quando Fuorisalone significa anche presentazione di nuove mostre d'arte e nascita di collaborazioni inedite. Siamo in via Pier Lombardo 30 angolo via Tiraboschi: Nicola Quadri, architetto che ha creato il suo Studio qui dalla fine degli anni '80 impostandolo già d'allora con un'attenzione specifica anche verso il design e la sua storia, durante questo Salone del Mobile lo presta per la prima volta al Forte di Bard.

La struttura militare del XIX secolo in Val d'Aosta, ora sede di produzione di nuove mostre oltre che, tra le varie attività, museo delle Fortificazioni e delle Frontiere, Museo delle Alpi e museo delle Prigioni del Forte, propone nello studio Nicola Quadri (ore 12-19, tel. 02-36596300) un'anticipazione dell'esposizione che si vedrà dal 7 luglio al 14 ottobre su «Henri Matisse. Sulla scena dell'arte». Milano, come un faro, attira i visitatori all'anteprima in modo che poi siano in tanti a recarsi in Val d'Aosta per vedere il lavoro presentato sotto la Madonnina nella sua completezza.

«Nel forte di Bard si troveranno in mostra le opere di Matisse degli ultimi anni prima di morire dice Annalisa Cittera, responsabile artistica del Forte -. Si vedrà quindi un Matisse scenografo e costumista, l'accento sarà soprattutto sul suo rapporto con il teatro»

Ci sarà anche qualche disegno e poi i collage, che realizzava quando già era malato. Insomma il progetto espositivo valdostano si concentrerà soprattutto sull'ultimo momento della vastissima vita artistica di Matisse. Infatti entrando nel Nicola Quadri studio a Milano da oggi al 22 aprile sembrerà di trovarsi in una scenografia: i costumi teatrali colorati, disegnati dall'artista sono appesi a figura intera o indossati da manichini, e tutto lo spazio assomiglia al retro di un palco. Si cammina tra corridoi stretti, come essere dietro le quinte prima di entrare in scena, e su entrambi i lati sono esposti disegni ingigantiti, fuori scala, del maestro francese.

Per chi non conoscesse il Forte, in mostra troverà anche il video dell'americano Mark Lewis che ha sorvolato, nel cortometraggio «Forte!», la rocca in elicottero svelandone la grandiosità e il territorio circostante.

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