Cronaca locale

Il milanese Fabio Vacchi sbarca alla Carnegie Hall

Il compositore milanese Fabio Vacchi è arrivato anche alla Carnegie Hall di New York. Lunedì 5 novembre le sue musiche verranno eseguite negli Usa, appunto. Dopo il «passaggio» al Teatro Petruzzelli di Bari. I pezzi in questione sono nuovi, due in prima esecuzione assoluta. Si tratta del «Concerto per violoncello e orchestra» e quello per «Violino e orchestra» titolato «Natura Naturans». Per il recital nella sala pugliese è stato chiamato il violoncellista Enrico Dindo, che ha suonato con l'Orchestra di casa diretta da John Axelrod; e ancora: in America ci saranno in scena la violinista Nagao Huraka stavolta accompagnata dall'Orchestra dell'Opera di Budapest, che verrà diretta da Balázs Kocsár.

Bolognese ma da sempre a Milano, il maestro Vacchi è considerato fra i più prestigiosi compositori contemporanei. Nel corso della sua carriera è stato eseguito pure da personaggi del calibro di Claudio Abbado, Riccardo Chailly, Antonio Pappano, Zubin Mehta. Il musicista vanta un'ampia produzione, dall'opera alle pagine orchestrali, dal melologo alla musica per film. Con questi due nuovi lavori sono stati dedicati a Livia Pomodoro, per le sue lotte al femminile, la giustizia e i minori; tema caro a Vacchi che ha tre figli adottati.

LuPav

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