Cronaca locale

Milano, calci e morsi contro gli agenti, arrestato nigeriano

Ancora ignote le motivazioni alla base del folle gesto: è stato un operatore del centro a rendersi conto dello stato di estrema agitazione dello straniero e a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine

Milano, calci e morsi contro gli agenti, arrestato nigeriano

Ha aggredito due poliziotti dopo aver dato in escandescenze all’interno del centro d’accoglienza presso cui è ospite a Milano in via Fratelli Gorlini.

Protagonista un 23enne di nazionalità nigeriana, che nella notte tra domenica e lunedì aveva fatto ritorno nella struttura mostrandosi fin da subito decisamente agitato. A fare le spese dell’eccessiva aggressività del nigeriano sia gli altri ospiti del centro che gli educatori, i quali avevano tentato in ogni modo di calmarlo.

Tutto inutile. Uno degli operatori, temendo che la situazione potesse ulteriormente degenerare, ha deciso infine di inoltrare una richiesta d’intervento alle forze dell’ordine. A raggiungere la struttura una pattuglia della questura di Milano, ma neppure la presenza degli uomini in divisa ha funzionato da deterrente. Anzi, alla vista degli agenti il 23enne è diventato ancora più incontrollabile. Dopo essersi scagliato contro di essi, ne ha preso a calci uno per poi rivoltarsi contro l’altro mordendogli con forza la mano.

Entrambi i poliziotti, a causa delle ferite riportate, hanno avuto necessità di ricorrere al pronto soccorso, ricevendo una prognosi di 5 giorni.

Fortunatamente ciò non ha comunque impedito loro di far scattare le manette ai polsi del nigeriano, finito dietro le sbarre con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

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