Cronaca locale

Milano, maxi rissa sotto la Regione: due accoltellati

Dopo l'uccisione di un dominicano in piazzale Loreto, maxi rissa sotto la Regione Lombardia: accoltellati due filippini

Milano, maxi rissa sotto la Regione: due accoltellati

Milano in balia delle gang. Dopo l'uccisione in piazzale Loreto di un dominicano avvenuta sabato scorso alle sette di sera, due filippini di 16 e 18 anni sono stati accoltellati in una maxi rissa scoppiata nella notte in piazza Città di Lombardia, sotto la nuova sede della Regione.

A fronteggiarsi, come racconta Milano Today, sarebbero state due fazioni avverse di cui i giovani facevano parte. Ancora non chiari i motivi che hanno fatto scatenare gli scontri, ma sembra che i due gruppi si siano affrontati davanti alla sede regionale, prima con calci, pugni e spintoni e infine coi coltelli. Il tutto sotto e telecamere di sicurezza del palazzo. A dare l'allarme, infatti, sarebbero state le due guardie giurate della Regione, che però non hanno potuto evitare l'accoltellamento.

In un primo momento è stato soccorso solo il 18enne, trovato a terra con due pugnalate (una al petto e una alla schiena) e trasportato in codice rosso all'ospedale Niguarda. Molti dei giovani presenti nella piazza si sono dileguati, ma i carabinieri sono riusciti a fermare cinque maggiorenni e denunciare a piede libero altrettanti minori. Poco dopo però il 118 è stato chiamato per soccorrere il 16enne, trovato riverso a terra sulla banchina della metropolitana in stazione Centrale. Il ragazzo - probabilmente portato lì dai compagni che poi lo hanno abbandonato - aveva ferite alla gola.

I due - fortunatamente - non sono in pericolo di vita. Ma tornano le polemiche sulla sicurezza in città proprio nel giorno in cui al Comune è arrivato Angelino Alfano per discutere con il sindaco Beppe Sala sulla proposta di rimettere i militari in strada.

"Il ministro Alfano, che oggi sarà proprio a Milano, non perda tempo e predisponga immediatamente l'invio a Milano dei contingenti di militari liberati dalla fine del Giubileo a Roma", chiedono Paolo Grimoldi e Davide Boni (Lega Nord), "Il ministro non ascolti i tentennamenti del sindaco Sala o del Prefetto Marangoni a cui la situazione è chiaramente sfuggita di mano come dimostrano i gravi atti di violenza degli ultimi giorni che hanno sempre avuto per protagonisti gang di immigrati".

"Milano è diventata la città del far west con buona pace della sinistra perbenista e del sindaco Sala che ancora non hanno mosso un dito nonostante le belle parole", attacca invece Daniela Santanchè (Forza Italia).

"La questione sicurezza a Milano è sottovalutata da una sinistra incapace di comprendere che l'integrazione si ottiene attraverso il rispetto delle regole", aggiunge Stefano Maullu (Forza Italia).

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