Cronaca locale

Musica, cinema e poesia: il «Pavilion» apre le porte

Concerto gratis alle 21, maxischermo in piazza Aulenti Celebri brani da film raccontati da Giancarlo Giannini

Un omaggio al cinema italiano e una festa aperta alla città con musiche e immagini apriranno questa sera ai milanesi UniCredit Pavilion, il nuovo spazio polifunzionale nato tra i grattacieli di Porta Nuova. A partire dalle 21.30 sarà Giancarlo Giannini, icona internazionale del cinema italiano, a guidare lo spettatore lungo un appassionato viaggio nell'Italia di celluloide attraverso racconti, aneddoti e poesie. Le musiche saranno eseguite dall'Orchestra Filarmonica Italiana – OFI con la partecipazione della cantante Emanuela Loffredo. Un viaggio musicale appassionante. Quando Nino Rota incontrò Federico Fellini erano i primi anni Cinquanta. Nessuno dei due era un nome, ma il musicista aveva un curriculum cinematografico di rispetto. Aveva firmato Filumena Marturano sullo spartito, accostando l'autografo ai testi di Eduardo. Però lui e Fellini si erano piaciuti subito. E Rota cominciò a musicare Lo sceicco bianco senza sapere che si sarebbe ritrovato ad accompagnare Giulietta Masina, la prostituta Cabiria che nel '58 vinse l'Oscar. Note da Oscar non solo per Rota. Nicola Piovani alzò la statuetta con La vita è bella . Morricone se ne portò a casa una alla carriera e la mise a fianco alle Palme d'oro che sistemò in valigia a Cannes nel 1986 con Mission di Roland Joffè e nell'89 per Nuovo cinema paradiso di Tornatore. Alessandro Cicognini legò il suo nome e le sue musiche a Ladri di biciclette di Vittorio De Sica che l'Oscar se lo prese nel '50. E fu un successo anche per Armando Trovajoli che s'inventò la colonna sonora de La ciociara di De Sica che regalò il riconoscimento di Hollywood a una Loren allora ventiseienne per un film per la prima volta in lingua non inglese.

Insomma musiche da Oscar. E da sogno. Nelle orecchie e nell'immaginario di chi ama il cinema. E stasera saranno il piattino prelibato della serata «Sinfonie in scena» che inaugura l'Unicredit pavilion con un concerto gratuito in cui racconti, aneddoti, poesie e immagini della storia della Settima arte si fonderanno con le più celebri colonne sonore del grande schermo. Alle spalle dell'orchestra saranno proiettati fotogrammi celebri dei film, via via citati, attraverso i ritratti di compositori e registi che ci hanno regalato questi capolavori. Così De Sica, Visconti, Fellini, Leone, Troisi, Benigni saranno affiancati dai volti di Rota, Cicognini, Morricone, Piovani, Trovajoli, giusto per citare i più famosi.«Sarà un omaggio ai grandi protagonisti del cinema italiano - ha spiegato Serena Massimi, responsabile di Unicredit Pavilion - ad aprire questa nuova struttura. Lo spettacolo sperimenta nuovi percorsi in un dialogo con il pubblico che, attraverso i megaschermi in piazza Gae Aulenti, potrà seguire l'evento anche dall'esterno.

Un concerto che parte dall'immaginario cinematografico e musicale e propone uno spettacolo popolare.

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