«No ai rifiuti campani in Lombardia»

Se lo smog non basta, ora arrivano le ecoballe. È la Lega Nord a lanciare l'allarme. «Si sente puzza di bidone - avverte Paolo Grimoldi, deputato e segretario della Lega Lombarda -, quello che Renzi pensa di rifilare al Nord e soprattutto alla Lombardia con uno dei suoi soliti giochetti, infilando in un decreto alla ripresa dei lavori a gennaio, un bell'emendamento per far smaltire 6 milioni di tonnellate di ecoballe della Campania, molte delle quali provenienti dalla Terra dei fuochi, in altre Regioni, come appunto la Lombardia che ha il sistema di smaltimento più efficiente in Italia. La Lega Nord, insieme alla Regione, è pronta a ogni tipo di opposizione». Il rischio imminente è quello di una gara per assegnare 15 milioni per lo smaltimento, che con ogni probabilità toccherà alla Lombardia. Spiega Grimoldi al Giornale: «Il denaro finirà ad A2A, società che opera a Milano e Brescia e il cui cda è controllato dal Pd. In particolare il termovalorizzatore di Brescia, il più grande in Italia, è l'unico capace di bruciare quella mole di rifiuti campani». In un periodo in cui la Pianura padana e la regione sono in piena emergenza inquinamento. Il deputato del Carroccio sottolinea la contraddizione con i propositi ecologisti del Pd. «Il bidone - attacca - ci arriva dopo i toni trionfalistici della sinistra sulla conferenza per l'ambiente di Parigi e dopo le prediche sulla Pianura padana inquinata. Tutte chiacchiere: ora la soluzione che propongono è bruciare tutto. L'aria del Nord peggiora, chiediamoci se la responsabilità è delle auto oppure dei termovalorizzatori e dei cementifici, che grazie allo Sblocca Italia possono bruciare di tutto». Proprio Brescia, insieme a Milano, lotta contro pesanti problemi di aria inquinata e salute dei cittadini compromessa. «Vorrei sapere cosa pensano dell'ultima trovata del governo i deputati Pd bresciani e il sindaco democratico Emilio Del Bono - conclude Grimoldi -. Per quanto ci riguarda, non accetteremo neppure un grammo di munnezza campana.