Per gli omaggi ai defunti messe e mostre nei cimiteri

Claudio Abbado, il tenore Carlo Bergonzi e lo scrittore Carlo Castellaneta sono tre dei nomi illustri iscritti domani nel Pantheon del Monumentale. In questi due giorni tutti i nostri defunti avranno un pensiero speciale, perché le vite passate «a egregie cose il forte animo accendono», portandoci a cambiare le cose in bene. Ieri l'assessore ai Servizi civici Franco D'Alfonso ha stanziato 144mila euro per offrire un servizio funebre dignitoso alle persone che non possono permettersi un funerale. Le festività dedicate ai defunti si aprono in Duomo alle 11 con la messa del cardinale Angelo Scola in cui sarà benedetta la statua del beato monsignor Luigi Talamoni.

Alle 15.30 al Monumentale, Scola celebrerà la messa per i defunti e domani officerà alle 9.30 nella basilica di Sant'Ambrogio, alle 15.30 nel cimitero di Bruzzano, alle 17.30 in Cattedrale. In tutti i camposanti ci sono celebrazioni. Non più solo luogo di pianto e cordoglio ma di visita, per invitarci a riscoprire la bellezza di silenzio, natura e arte, che solo tra pietre volute con amore hanno il sapore di una pace speciale.

La rassegna «Monumentale: museo a cielo aperto», ideata dall'amministrazione insieme alla fondazione Milano - Scuole Civiche, in sole due edizioni, 2013 e 2014, ha portato 20mila i visitatori in diversi itinerari, come se i nostri morti volessero dirci che i camposanti sono case. Si inizierà domani alle 10.30 con la «Passeggiata nei viali dell'eternità in compagnia dei protagonisti della Milano di oggi» per visitare le tombe dei cittadini che hanno fatto grande la città. D'Alfonso farà da Cicerone, prima di dare il via alle 11.30 alla cerimonia d'iscrizione dei nomi celebri nel Famedio. Nell'intero pomeriggio il Famedio e la galleria del Levante si trasformeranno in palcoscenici per rappresentazioni teatrali e concerti, mentre le passeggiate riprenderanno alle 14.30 e farà da guida il cavaliere di Gran Croce Rodolfo Masto, mentre alle 16 l'ex magistrato Gherardo Colombo sarà guida lungo il tragitto «Legalità. Giustizia. Costituzione».

L'associazione «Amici del Monumentale» ha scelto invece due sentieri: «Cosa va di moda al Monumentale» alle 13.30 e «Asilo Mariuccia non è solo un modo di dire» alle 14. Nella sala conferenze InfoPoint alle 15 verrà invece presentato il laboratorio di restauro a cura dell'accademia delle Belle arti di Brera.

Dalle 15.30 alle 16.30 nella galleria di Levante attori della scuola civica Poalo Grassi dedicheranno letture ai protagonisti della storia e dell'arte sepolti al Monumentale; nel contempo sarà inaugurata la mostra «Inferno/1914 - 1918 dedicata a Tom Porta». Fino all'8 novembre vengono ospitate 6 grandi tele nella galleria di Levante e Ponente e al sacrario dei Caduti, per celebrare i movimenti di pensiero che hanno movimentato i primi decenni del '900, un modo emotivo per «rivedere» la guerra del 1914 a un secolo dal suo inizio.

A conclusione della giornata il concerto «Mirjam's Siegesgesang» eseguito dal soprano Angela Alesci e dalla scuola civica di Musica Claudio Abbado.