Cronaca locale

Ora la Regione assicura la polizia locale contro gli infortuni

Un fondo di 800mila euro per il 2020-21 servirà a coprire le eventuali spese sostenute

Ora la Regione assicura la polizia locale contro gli infortuni

La Regione assicura gli agenti di polizia locale. «L'istituzione di un fondo in favore degli agenti di Polizia locale e dei loro familiari per il riconoscimento, a titolo di indennizzo, nei casi di decesso o danni permanenti, derivanti da infortunio, nello svolgimento del servizio» è quanto prevede la proposta di modifica alla legge 6 del 2015 presentata dall'assessore regionale alla Sicurezza e Polizia locale Riccardo De Corato, intervenuto giovedì mattina in II Commissione consiliare a Palazzo Pirelli. Si tratta in sostanza di una norma che si inserisce nel bilancio di assestamento, che verrà discusso in consiglio regionale a fine luglio.

In pratica la norma istituisce un fondo, cioè eroga un contributo da 400mila euro per il 2020 per il rimborso delle spese nel caso in cui uno dei 9mila agenti di polizia locale che prestano servizio in tutto il territorio lombardo si infortuni mentre è in servizio. «Molto spesso gli agenti - spiega l'assessore De Corato - si trovano a svolgere compiti di sicurezza urbana, con quello che ne consegue, cioè aggressioni. Così come più di una volta è capitato che gli agenti venissero investiti ai posti di blocco.

Ma, mentre per le forze dell'ordine lo Stato interviene per coprire le spese per gli infortuni, per i vigili questa forma di assistenza non esiste». Secondo i primi accertamenti svolti dall'assessorato alla Sicurezza sembrerebbe che solo gli agenti di polizia locale che prestano servizio nelle Città metropolitane siano coperti per gli infortuni. Un vero e proprio paradosso dal momento che i vigili svolgono funzioni e compiti identici a prescindere dalle dimensioni del comune.

«La nuova norma, se approvata - aggiunge l'assessore regionale - disporrà, inoltre, che gli importi erogati mediante l'accesso al fondo siano cumulabili con altri fondi statali. Come Giunta dovremo successivamente determinare gli importi del beneficio economico, le modalità, i termini e le condizioni per l'erogazione delle somme».

«Il decreto Minniti - osserva Carmela Rozza, consigliere regionale del Pd - ha introdotto l'equo indennizzo (ovvero una indennità dovuta al personale della polizia municipale che ne abbia fatto richiesta, quando sia stata riconosciuta un'infermità da causa di servizio) per gli agenti di polizia locale, equiparandoli quindi alle forze dell'ordine. Nel nostro emendamento, che presenteremo appunto in sede di discussione del bilancio di assestamento, chiederemo che il fondo appena istituito venga quindi vincolato al contributo per le spese mediche e legali derivanti da eventuali infortuni, aggressioni o denunce durante il servizio».

«La modifica alla legge - conclude l'assessore De Corato - prevede inoltre lo stanziamento di 207.

500 euro per il 2020, somma finalizzata all'acquisto dei distintivi identificativi e delle tessere di riconoscimento degli agenti».

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