Cronaca locale

Panino Lab, metti un panino dal ferramenta

La paninoteca gourmand di via Montevideo inaugura le serate jazz del martedì, con musica dal vivo e degustazioni studiate ad hoc. Domani va in scena la Delirium Jazz Band che accompagnerà con ritmi swing e manuche tartine con aringa sciocca affumicata del Fiuli innaffiate da Hendrick's gin tonic.

Panino Lab, metti un panino dal ferramenta

Metti un panino dal ferramenta. Magari con musica dal vivo. Succede in via Montevideo dove dietro la saracinesca e l'insegna dal sapore «vecchia Milano» si nasconde Panino Lab, paninoteca gourmand. Panino Lab nasce dalla passione per la tavola di Carlo Zerbi, amore che lo accompagnato fin dalla sua infanzia, quando cucinava con la nonna, e che ha contraddistinto anche i momenti salienti della sua vita. Un atto d'amore per i suoi amici e invitati: ha cucinato lui la cena per il suo matrimonio...stessa cosa ha voluto fare per il suo quarantesimo compleanno. Niente di più naturale, quindi, per lui di aprire una paninoteca, dopo aver cambiato l'ennesimo mestiere s'intende...e coccolare i suoi clienti grazie alla ricerca costante di ingredienti prelibati e abbinamenti nuovi.
Tutto ruota intorno al pane, ovviamente, fatto con farine macinate a mano e lievitato naturalmente con pasta madre. Materia primordiale e essenziale fa da cornice a stravaganti ma azzeccati accostamenti di ingredienti, che hanno il loro comun denominatore nell'altissima qualità. Si tratta di prodotti a marchio Dop e Igp o presidio Slow Food. Dalla slinzega della Valtellina (una specie di bresaola) alla bottarga di muggine di Cabras, dalla burrata di Andria all'emiliana mortadella Bonfatti, passando per la porchetta IGP di Ariccia e la robiola di Roccaverano.... il tutto «innaffiato» da olio tartufato bianco di Acqualagna, o accompagnato da crema di pistacchi di Bronte o ancora pomodorini Pachino IGP semisecchi.
Ottimo per una pausa pranzo (lunedì e domenica è aperto solo a pranzo) anche al sole o per una cena leggera ma gustosa. L'hanno apprezzato italiani e francesi a cerca di locali ricercati (PaninoLab è segnalato dal Gambero Rosso 2014 e nella guida Foodies (Gambero Rosso), dalla guida francese Hachette Un Grand Weekend a Milan et lacs italiens e nella top trenta di Trip Advisor).
Ora Panino Lab, che ha aperto da un paio di anni, complice anche la bella stagione, lancia una nuova formula per il martedì: degustazione e jazz. Concerti jazz (o bossanova) dal vivo - sì, nonostante il locale sia piccolo ci stanno pure i musicisti - e piatti pensati e creati ad hoc. Domani la Delirium Jazz Band, la busker band più famosa dei Navigli, animerà la serata dalle 19,30 con un repertorio ondeggiante tra swing e musica manuche. Andrea «Jimmy» Catagnoli al sax, Matteo d'Amico alla chitarra, Lorenzo Bianchi al pianoforte e Andrea Vagnoni al contrabbasso accompagneranno la sinfonia di sapori con ritmi ondeggianti e standard (prenotazione consigliata, via Montevideo 8, tel. 02/22220034).

Per degustare il repertorio anni Trenta lo staff di Panino lab ha immaginato hendrick's gin &tonic, e tartina con aringa sciocca affumicata del Friuli su crostone di pane nero siciliano e burro della Normandia.

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