Cronaca locale

Porta Nuova, ultima tessera: apre la Biblioteca degli alberi

Sabato la Fondazione Catella festeggia il primo lotto Il terzo parco pubblico in centro pronto in estate 2018

Porta Nuova, ultima tessera: apre la Biblioteca degli alberi

Ci sarà una grande festa in via de Castillia sabato, cui sono invitati i milanesi e in modo particolare i residenti dell'Isola. Con la festa di Primavera, per cui saranno organizzati laboratori didattici e creativi per bambini, tornei di bocce e una colazione, inaugura l'area del parco in via de Castillia 26/28, davanti alla Fondazione Riccardo Catella e all'Incubatore per l'Arte. Il parco ospita 44 alberi di tre tipologie differenti, due campi da bocce, giochi d'acqua e un parco giochi accessibile anche a bambini con disabilità. Il parco ospita anche 260 metri quadrati di orti urbani, dove si svolgeranno i laboratori organizzati dalla Fondazione.

A metà aprile, invece, partirà il cantiere del secondo lotto del grande parco, la «Biblioteca degli Alberi», che sarà ultimata nell'estate 2018. Per avvicinare progressivamente i cittadini al nuovo parco e seguirne in maniera più diretta i lavori, la Fondazione ha organizzato, con il supporto di Bnp Paribas Italia, «MiColtivo nel Parco», palinsesto di iniziative sul tema del verde urbano. Sono previste visite guidate e open day nel cantiere, una mostra sulla «Biblioteca degli alberi» e laboratori di orticultura urbana negli orti didattici all'ombra del Bosco Verticale.

Con 450 alberi di 19 specie diverse, 90mila piante complessivamente e 34.800 metri quadrati di prato la Biblioteca degli Alberi, progettata da Petra Blaisse dello studio olandese Inside Outside, vincitore del concorso internazionale di progettazione del 2004, in collaborazione con lo studio Giorgetta, è il terzo parco pubblico più grande del centro. Con un'estensione di 77.000 metri quadrati collega piazza Gae Aulenti al quartiere Isola, alla sopraelevata di via Melchiorre Gioia, alla promenade verde di Varesine e al giardino di via de Castillia, creando così l'area pedonale più ampia della città con 170.000 metri quadrati e 5 chilometri di piste ciclabili.

«È un intervento molto atteso per i cittadini del quartiere e la dimostrazione che dalla collaborazione pubblico - privato - commenta l'assessore all'Urbanistica del comune Pierfrancesco Maran - possono nascere progetti che accrescono la qualità della vita di tutti i cittadini».

Il progetto definitivo del parco è stato approvato dall'amministrazione a dicembre 2014. A giugno 2015, Coima SGR è subentrata al Comune nell'attuazione dei lavori come intervento da realizzare a scomputo oneri del progetto di Porta Nuova. È proprio intorno alla «tessera verde», come l'ha chiamata Manfredi Catella, amministratore delegato di Coima, che avrà il suo quartiere generale a fianco dell'Unicredit pavillon, che è si è sviluppato tutto il nuovo quartiere di Porta Nuova. «Questo nuovi spazio pubblico - ha spiegato Catella - sarà l'espressione più evidente di come un progetto di riurbanizzazione debba essere innanzitutto un valore per il territorio e i suoi cittadini».

Tre gli elementi principali del parco, che non sarà recintato i percorsi lineari che mettono in relazione aree esterne ed interne, i campi irregolari, che disegnano giardini, prati, aiuole e le foreste circolari, gruppi di alberi che creano vere e proprie «stanze verdi».

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