Cronaca locale

La Prosa fa la parte del leone ma occhio alle altre sorprese

Il 5 novembre sarà la Compagnia dell'omonimo teatro a inaugurare la stagione con «Io, due figlie, tre valigie»

Michela Traina

Il Teatro San Babila, presenta una stagione 2019-2020 ricca di interpreti originali e di novità drammaturgiche.

Per la Prosa sono otto gli spettacoli in abbonamento che accompagneranno lo spettatore fino ad aprile. Sarà la Compagnia del Teatro San Babila con «Io,due figlie, tre valigie», per la regia di Marco Vaccari, a inaugurale la stagione della Prosa. A seguire «Non sparate sulla mamma», commedia geniale e moderna, per la regia di Marco Rampoldi, scritta da Carlo Terron.

Dal 17 al 22 dicembre, ecco «Che disastro di commedia pièce» capace di coinvolgere il pubblico in un vortice impetuoso di ilarità.

Dal 7 al 12 gennaio, al Teatro San Babila arriva l'edizione italiana del pluripremiatomusical spagnolo «L'ascensore» scritto e musicato da José Masegosa. Luca Giacomelli Ferrarini, Elena Mancuso e Danilo Brugia accompagneranno lo spettatore in questo thriller sentimentale tra suspence e romanticismo.

«Un grande grido d'amore», commedia di Josiane Balasko, dal 21 al 26 gennaio vedrà come protagonista Barbara De Rossi. Dal 18 al 23 febbraio tocca a «La coscienza di Zeno», presentato da Corrado Tedeschi, il qule prosegue la collaborazione con il regista Marco Rampoldi. A seguire «Maria Callas Masterclass», interpretata da Mascia Musy, dal 17 al 22 marzo. Chiude la stagione, dal 14 al 19 aprile, la Compagnia del Teatro San Babila con la commedia brillante di Derek Benfield, «Colto in flagrante», in scena anche il 31 dicembre. Grande ritorno della Compagnia di Operette Elena D'Angelo con Orchestra dal vivo, a partire da ottobre con le operette più famose: La Vedova allegra, Ballo al Savoy, Al Cavallino Bianco e per concludere La Principessa della Czarda. Dopo il successo della scorsa stagione, ritorna, in ospitalità, l'Associazione Musica in Scena che propone la Stagione Lirica quattro grandi opere con orchestra dal vivo. Si inizia il 14 dicembre con Rigoletto di Giuseppe Verdi e, a seguire, l'1 febbraio, il Barbiere di Siviglia di Rossini; si prosegue poi, il 14 marzo, con Cavalleria Rusticana di Mascagni, per concludere la stagione, il 4 aprile, con la Tosca di Puccini.

Prosegue anche quest'anno, la rassegna domenicale per le famiglie intitolata Sanbabyla. In scena, il 15 dicembre, l'immancabile appuntamento natalizio «Un canto per Babbo Natale» e, a seguire il 2 febbraio, «Insieme a Peter Pan!-Il musical in cui tutto il pubblico balla!». Il 15 marzo ecco «Ciccio Pasticcio e i tre porcellini», per finire, il 5 aprile, con «Ercole e la scuola degli eroi».

Nel corso della stagione il San Babila riserverà ancora molte sorprese: a novembre, la rassegna di comici dal titolo «ConFini Comici», quattro coppie di appuntamenti in cui otto comici (o gruppi di comici) si risponderanno, a distanza di una sera, in confronti che partono dalle tematiche espresse nella loro comicità o dalla propria storia artistica. Saranno coinvolti fra gli altri Davide Calgaro, Gigi e Andrea, Maurizio Lastrico, Leonardo Manera, Antonio Ornano, Rita Pelusio.

A gennaio, infine, il Barbiere di Siviglia - Opera Pop.

Per maggiori info anche sugli abbonamenti: www.

teatrosanbabilamilano.it

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