Cronaca locale

Redditi in Comune: Tasca è il Paperone

L'assessore al Bilancio dichiara 650mila euro, il sindaco «solo» decimo in classifica

Diana Alfieri

È Roberto Tasca il Paperon de Paperoni di Palazzo Marino. L'assessore al Bilancio è l'uomo in assoluto più ricco del Comune. Con un reddito dichiarato di 640mila 618 euro nel 2017 Tasca, che è anche professore Ordinario di Economia degli Intermediari Finanziari presso l'Università degli Studi di Bologna, risulta essere ben più facoltoso dei suoi colleghi di giunta e di tutti i consiglieri comunali. A rivelarlo è la dichiarazione dei redditi 2017 pubblicata sul sito del comune di Milano, nella sezione «trasparenza». L'assessore è anche titolare dello Studio Tasca, società specializzata in operazioni straordinarie e nella consulenza tecnica in procedimenti civili e penali, in materia di finanza d'impresa e di mercato, si legge sul suo cv. Sul secondo gradino del podio si piazza l'assessore allo sport Roberta Guaineri con 468mila 577 euro, Fondatore dello Studio degli avvocati Alberto Moro Visconti, Enrico de Castiglione e Roberta Guaineri, specializzato in diritto penale di impresa. Al terzo proposto troviamo invece un consigliere comunale, Enrico Marcora che ha dichiarato 313603 euro.

Ha venduto tutte le azioni Microsoft per un valore di 3,6 milioni di euro l'assessore alla Trasformazione digitale Roberta Cocco, finita al centro delle polemiche lo scorso anno perché, manager di Microsoft in aspettativa, si era in un primo momento rifiutata di pubblicare i suoi redditi e, in seguito, aveva dichiarato un importo delle azioni possedute allora errato.

Il più povero dell'esecutivo di Palazzo Marino risulta essere, invece, l'assessore alla Trasparenza Lorenzo Lipparini che ha dichiarato 57mila 510euro.

Scorrendo in basso la classifica delle dichiarazioni dei redditi di Piazza Scala troviamo il consigliere comunale Emmanuel Conte, che ha dichiarato un reddito di 200mila euro nel 2016, seguito dall'ex candidato sindaco per il centrodestra Stefano Parisi con 193mila euro. In portafoglio anche due villini a Montalto di Castro nel Lazio. Tra i consiglieri seguono Luigi Pagliuca, Manfredi Palmeri e Diana de Marchi. Al decimo posto il sindaco Giuseppe Sala che ha dichiarato circa 110mila euro e una vespa del 1975. Il primo cittadino ha anche pubblicato la situazione patrimoniale dalla quale risulta che abbia venduto la casa a Pontresina che era stata al centro delle polemiche durante la campagna elettorale perché, all'epoca del suo incarico da commissario unico di Expo, aveva tralasciato di indicarla nell'autocertificazione richiesta dal decreto trasparenza a tutti coloro che rivestono cariche pubbliche.

Tra i consiglieri meno abbienti Elena Buscemi che non ha presentato dichiarazione dei redditi, e Milly Moratti, moglie del petroliere ed ex patron dell'Inter Massimo Moratti.

Sotto i diecimila euro annui anche le consigliere Alice Arienta (Pd), Patrizia Bedori dei Cinquestelle, Angelica Vasile.

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