Cronaca locale

La Regione costruisce un altro Buzzi in Brasile

Un ospedale pediatrico sul modello del Buzzi esportato in Brasile. Ieri la firma del protocollo d'intesa per la cooperazione tra Regione Lombardia e lo stato brasiliano del Goiás che consentirà di costruire la prima struttura dedicata ai bambini utilizzando l'esperienza del sistema sanitario lombardo. Il presidente della commissione Sanità della Regione, Fabio Rizzi, che ha promosso l'iniziativa spiega che si tratta di un progetto ambizioso e si concretizzerà grazie alla regia «di una delle nostre migliori eccellenze in ambito sanitario come gli Istituti Clinici di Perfezionamento». Per Rizzi si tratta di «un lavoro straordinario, reso possibile grazie alla reciproca volontà delle parti che, in ambiti diversi, potranno trarre vantaggio da un intento umanitario di assoluto valore scientifico e sociale». Perché «il diritto alla salute è un bene che deve superare ogni confine e la collaborazione che nasce oggi potrà essere la prima di diversi progetti verso settori anche differenti da quello sanitario. La nostra ambizione è di esportare le eccellenze lombarde nel mondo, un biglietto da visita che può aprire le porte in molti campi della cooperazione internazionale». Il protocollo prevede che dalla Lombardia saranno portate in Brasile le tecnologie più avanzate e anche per alcuni periodi il personale medico e infermieristico. Con la possibilità di contratti di lavoro che saranno successivamente offerti. Già in programma una visita del governatore Roberto Maroni che si recherà presto in Brasile in occasione dell'Expo-tour e in quella circostanza firmerà il protocollo d'intesa nato con l'intento di «garantire un diritto alla salute per moltissimi bambini e le loro mamme». Con Rolfi che ieri, durante la presentazione del progetto all'ospedale Buzzi, ha ringraziato «il deputato Alexandre Baldy de Sant'Anna Braga che ha immediatamente riconosciuto il valore scientifico della nostra realtà sanitaria, tanto da volerla riprodurre nello Stato del Goiás. Un pezzo di Lombardia nel mondo a costo zero per la Regione. E di cui tutti i lombardi potranno sentirsi giustamente orgogliosi». Alexandre Baldy de Sant'Anna Braga si è detto a sua volta «impressionato dall'efficienza e dalla tecnologia dell'ospedale Buzzi.

Un connubio che unisce tecnica e cuore con cura e amore verso i pazienti, una relazione straordinaria con la quale bambini e mamme sono ogni giorno assistiti facendoli sentire protetti e in ottime mani».

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