Cronaca locale

Riesplode il tema sicurezza: «Caro Sala, questa è la realtà»

Il centrodestra all'attacco chiama in causa il sindaco «Messaggi sbagliati come il no al taser. Serve la svolta»

Alberto Giannoni

«La realtà è questa, non quella che racconta Sala». La brutale aggressione all'autista fa riesplodere il tema della sicurezza, soprattutto quella sui mezzi pubblici: «La situazione sui mezzi Atm è da anni ormai oltre ogni soglia di tollerabilità - dichiara l'assessore regionale Riccardo De Corato - Il personale rischia troppo, soggetto a bande di stranieri e malintezionati di ogni tipo che sono una minaccia per i dipendenti Atm e per tutti i viaggiatori, perciò chiedo nuovamente all'azienda e a Sala interventi urgenti e risolutivi». «Servono uomini e vigilanza a bordo, specie sulle linee maggiormente a rischio e nelle ore notturne» intima De Corato.

Il centrodestra attacca e la questione sollevata è la distanza fra la (in)sicurezza percepita dai cittadini e quella sbandierata. È Gianmarco Senna, consigliere regionale della Lega, che chiama in causa Sala, parla di «una realtà diversa» da quella raccontata dal sindaco e gli addebita una scelta recente: «Secondo il sindaco neppure il taser è necessario alle forze dell'ordine? Vada a farsi un giro di notte a Milano». Anche il segretario lombardo del Carroccio tira in ballo il taser: «Milano - dice Paolo Grimoldi - soprattutto nelle ore serali e sui mezzi pubblici, è fuori controllo, grazie ai messaggi sbagliati, come dire no al taser». Dalla Lega ovviamente arriva un fiume di dichiarazioni. Di un fatto «di una gravità inaudita» parla l'eurodeputata Silvia Sardone: «A Milano troppi balordi, quasi sempre extracomunitari come anche in questo caso, sono liberi di fare ciò che vogliono sui mezzi pubblici. Il Comune pensa ai rincari, ma forse dovrebbe concentrarsi di più sulla sicurezza». «Una possibile soluzione - dice - potrebbero essere i tornelli in entrata sui mezzi di superficie, perché spesso chi aggredisce è privo di biglietto e con una barriera all'ingresso non potrebbe salire a bordo per poi scatenare il panico come è successo anche stanotte». Situazione «fuori controllo» anche secondo Max Bastoni, consigliere comunale e regionale della Lega, che vede un «episodio grave, ma è un dejavu». «Da anni denunciamo l'alto livello di insicurezza per dipendenti Atm e passeggeri - ricorda Gianluca Comazzi, capogruppo di Forza Italia in Regione- specialmente nelle zone periferiche e in orario serale». E Alessandro De Chirico: «Ricordo un giro serale a bordo di un bus della 90 di Sala e Granelli accompagnati da pattuglie miste. Che fine ha fatto quel nucleo di Polizia locale, introdotto in passato dal centrodestra, e di cui sembrava imminente l'impiego?».

E anche i 5 Stelle attaccano: «Dispiace dover affermare Noi l'avevamo detto - dice Simone Sollazzo - Questa triste notizia arriva dopo la bocciatura di un nostro emendamento col quale chiedevamo di re-investire gli introiti ricavati dai rincari sul miglioramento dei convogli e per garantirne maggiore controllo».

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