Cronaca locale

Smau, il futuro compie 50 anni

Smau, il futuro compie 50 anni

Smau clicca «start» sulla sua cinquantesima edizione, e lo fa con l'avatar del principale evento italiano volto ad accelerare l'innovazione nelle imprese. L'evento si svolgerà a partire da oggi e fino al 25, nei padiglioni 1 e 2 di Fieramilanocity, dalle 9.30 alle 18. Il costo d'ingresso è di 15 euro, ma per partecipare ai seminari è indispensabile la prenotazione on line. L'acronimo, ormai vetusto e da «copia cache», Salone macchine automazione ufficio, non è utile a raccontare lo spazio dedicato alle cinquanta migliori startup italiane, alle duecento realtà presenti, dai progetti per l'incubazione delle imprese fino ai centri di ricerca, e ai seicento workshop presentati dalle eccellenze italiane. Il tutto avviene, non a caso, nella città che più di tutte, in Italia, domina il panorama delle startup innovative e riesce a creare l'anello di congiunzione tra formazione e mercato del lavoro. Ruolo di primo piano, dunque, per il Politecnico e per la Bocconi School of Management.
Tra le novità, anche il «Barcamper Tour»: uno spazio apposito in cui è possibile presentare il proprio progetto di avviamento d'impresa o di riavvio, una vera e propria call for ideas di Smau, in collaborazione con Regione Lombardia, dPixel e StartupItalia. L'obiettivo è quello di valutare le migliori idee sul tema degli open data, cioè sulle banche di dati aperti e condivisibili. E poi l'assegnazione di diversi premi legati all'innovazione nei diversi settori, dal business alle tecnologie per l'informatizzazione, incluso il premio Lamarck, che assegnerà l'alloro digitale alle startup selezionate dai Giovani imprenditori di Confindustria. Lo speed pitching è un termine mutuato dal baseball, e indica lo spazio dedicato alla presentazione della propria azienda, volto alla ricerca di finanziamenti per farla crescere o rinnovare. Tutto sintetizzato in cinque minuti, però, i più efficaci possibile.
Uno spazio importante è dedicato all'e-government, con gli stand della rete Smart City, le «città 2.0», che cambieranno il modo di intendere e vivere lo spazio e le identità metropolitane. A questo proposito, nove delle cinquanta startup presenti si sono guadagnate la sponsorizzazione del Comune di Milano, che le accompagnerà al salone in qualità di vincitrici del premio promosso dalla municipalità e dalla Camera di commercio, «Fare impresa digitale», nate soprattutto in periferia.

Le iniziative che saranno presentate, spazieranno dalla mappatura di percorsi accessibili alle persone disabili alla cura riabilitativa e al telemonitoraggio dei pazienti da parte dei medici generici, dai lampioni intelligenti per l'illuminazione pubblica ai sistemi tecnologici applicati alla rete idrica per ridurre perdite d'acqua.

Commenti