Cronaca locale

Solidarietà, Russo sul ring prende a pugni la leucemia

Il pugile azzurro con Di Francisca, Viviani e Pagnini lancia un'asta per raccogliere fondi per i bimbi malati

Antonio Ruzzo

«Sono qui per raccontarvi una piccola storia. Io e altri tre miei compagni di squadra qualificati per le olimpiadi di Rio 2016 per un giorno si ci siamo trasformati nei Fantastici quattro...». Comincia così il video che Clemente Russo, che a Rio salirà per la quarta volta su un ring olimpico, ha postato ieri sul suo profilo Facebook. L'azzurro campione di boxe non ha bisogno di grandi presentazioni, ciò che racconta invece merita di essere raccontato. Con la campionessa di scherma Elisa Di Francisca, la ginnasta azzurra Marta Pagnini e lo campione di ciclismo Elia Viviani lancia un'asta a sostegno dei bambini malati di leucemia, in cura nel «Centro Maria Letizia Verga» di Monza. «Io sono la Cosa- spiega l'azzurro- e ognuno di noi ha messo all'asta propri indumenti per raccogliere fondi che saranno poi devoluti per compre un macchinario che darà la possibilità a molti bimbi colpiti dalla leucemia di potersi curare in day hospital..». Russo, che sul ring dà cazzotti, trova sempre il modo di dedicare un po' del suo tempo alle persone che nella vita invece i cazzotti li hanno presi. Da sempre impegnato nel sociale, il pugile azzurro non perde occasione di battersi per attirare l'attenzione su altre realtà difficili della sua Terra, il Napoletano, ma non solo. Questo video racconta con il tono giusto il progetto «Fantastici Quattro», a favore dei bambini malati di leucemia del Centro Maria Letizia Verga di Monza, che ha coinvolto anche Viviani, Di Francisca e Pagnini. Il Comitato Verga è un' associazione di genitori, medici e sostenitori che dal 1979, ha l'obiettivo di offrire ai bambini malati di leucemia o linfoma l'assistenza medica e psico-sociale più qualificata, al fine di garantire loro le più elevate possibilità di guarigione.

I quattro azzurri si sono ritrovati con gli strumenti del loro mestiere, personalizzati con slogan da «Fantastici 4», e questi pezzi unici sono ora all'asta sul sito Charitystars. Fino al 20 giugno proveranno ad aiutare i bambini malati di leucemia con l'asta online sul sito web (www.charitystars.com/ifantastici4 ) vendendo gli oggetti autografati. Ad ogni campione è stata associata una caratteristica e pensata una frase, ispirata ai Fantastici 4, che è stata poi riprodotta su un qualcosa che utilizzeranno in gara. Così sulla tuta da scherma di Elisa Di Francisca è stato scritto: «Mi allungo ma non mi spezzo». Sul body di Marta Pagnini «Così leggera, quasi invisibile», sui guantoni di Clemente Russo «Il mio pugno è una roccia» e sulla divisa di Elia Viviani «La mia velocità è fuoco e fiamme ». Ma non c'è solo un'asta in questo progetto. Elisa Di Francisca qualche giorno fa ha fatto una prima visita ai bambini ospitati dalla struttura regalando fumetti e pupazzetti della Marvel. Da ieri inoltre, gli atleti saranno attivi sui loro profili social (Facebook, Twitter e Instagram) per sostenere anche virtualmente la maratona di questa asta benefica su Charity Stars. A settembre poi, al loro rientro dai Giochi , ci sarà l'incontro con i bimbi del Centro Verga per la consegna ufficiale dell'assegno benefico. «Confido in voi...» dice a chiusura del suo video Clemente Russo.

Un sogno olimpico può cominciare anche così.

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