Cronaca locale

Sotheby's per i piccoli pazienti

Stasera l'evento in favore della Casa Sollievo Bimbi del Vidas

Sotheby's per i piccoli pazienti

L'arte non riproduce ciò che è visibile ma rende visibile ciò che non sempre lo è, diceva Paul Klee. E allora il significato si fa più forte e presente quando l'arte aiuta a guardare la sofferenza; non soltanto quella di chi la produce ma quella di coloro che ci circondano, che sono spesso i più inermi e indifesi. Merita dunque un plauso l'iniziativa della Casa d'Aste Sotheby's che per una volta si dimentica del mercato e delle quotazioni degli artisti per dedicare un evento alla Casa Sollievo Bimbi inaugurata dalla Fondazione Vidas il 27 marzo 2019. Si intitola proprio «L'arte per Vidas» l'asta che si terrà questa sera alle 18.30 presso la Sala Assemblee UBI in via Fratelli Gabba 1. All'incanto ci saranno oltre 50 opere selezionate da un comitato composto da Aldo Colonetti, Ferruccio de Bortoli, il compianto Gillo Dorfles, Gabriele Mazzotta, Luigi Sansone, Vittorio Sgarbi e Mario Usellini. L'intero ricavato dell'asta sarà destinato all'avvio della struttura, primo hospice pediatrico della Lombardia per garantire assistenza sociosanitaria gratuita a bambini e adolescenti colpiti da patologie inguaribili. Per l'occasione Sotheby's non applicherà la percentuale relativa ai diritti d'asta. In mostra da ieri sono le opere concesse generosamente dagli artisti o da collezioni private: dal dipinto «Omaggio a Umberto Boccioni» di Paolo Manazza al «Piatto triangolare» di Arnaldo Pomodoro, dall'acquaforte «Untitled» di Gianni Dova a litografie di Enrico Baj. La Casa Sollievo Bimbi è una struttura d'avanguardia, con i servizi di degenza e day hospice, primo hospice pediatrico della Lombardia e completa il sistema integrato Vidas di cure palliative in età pediatrica che comprende anche l'attività già avviata di assistenza domiciliare con una équipe specialistica. «L'hospice pediatrico - spiegano i promotori - nasce per offrire cure gratuite, competenti e amorevoli a bambini e ragazzi gravemente malati, oltre 30.000 in Italia.

Sono bambini con esigenze particolari dettate dalla malattia inguaribile, pazienti particolarmente fragili per cui è necessaria un'assistenza continua i cui i tempi sono più lunghi rispetto a quelli degli adulti».

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