Cronaca locale

La stagione del Manzoni riporta il cinema sul palco

Nel nuovo cartellone celebri commedie del grande schermo. In scena Barbareschi, Salemme e Cuccarini

Ferruccio Gattuso

Un gioco di sguardi e rimandi col cinema, grandi sfide tra coppie, un nuovo format che «processa» i grandi della Storia e poi le risate del cabaret, i colori del teatro per famiglie e i tradizionali appuntamenti curati da Edoardo Sylos Labini per «Manzoni Cultura»: è veramente fitto il cartellone della nuova stagione del Manzoni che non perde la propria vocazione di «tempio» della prosa brillante. Saranno infatti, come annuncia il dg Alessandro Arnone, «ben 238 le aperture di sipario del Manzoni, di cui 128 di sola prosa». E proprio in esse il cinema avrà una solida voce in capitolo, come se palco e grande schermo condividessero una... corrispondenza d'amorosi sensi. A dare il via è il 12 ottobre L'anatra all'arancia, spettacolo di culto del teatro comico che nel 1975 divenne un film con Tognazzi e la Vitti: nell'adattamento e regia di Luca Barbareschi (che ne è anche protagonista) il ruolo femminile va a Chiara Noschese. Un'altra coppia cinematografica di successo quella interpretata da Michael Douglas e Kathleen Turner ne La guerra dei Roses - rivive sul palco a novembre grazie a Matteo Cremon e Ambra Angiolini e alla regia di Filippo Dini, così come lo stesso Dini, questa volta nel ruolo di attore insieme a Gigio Alberti, è tra i protagonisti di un altro titolo di culto cinematografico come Regalo di Natale di Pupi Avati, nell'adattamento di Sergio Pierattini (11-28 gennaio). A precederlo durante le feste natalizie e il Capodanno c'è Vincenzo Salemme, uomo di teatro ma anche di cinema, autore e regista della commedia Una festa esagerata...!: da diversi anni, ormai l'attore napoletano, uno dei preferiti del pubblico del Manzoni, ha il compito di alzare qui il calice al nuovo anno. Ennesimo testo prelevato dal cinema, a firma di un fuoriclasse dell'ironia come Woody Allen, è Mariti e mogli (1-18 marzo) che Monica Guerritore adatta, dirige e interpreta insieme a Francesca Reggiani: un adattamento, questo, al quale lo stesso Allen ha dato il suo placet, come spiega la Guerritore durante la presentazione della stagione. Importante è anche il ritorno in coppia sul palco di Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia, celebrati protagonisti della prima edizione italiana di Grease della Compagnia della Rancia, questa volta impegnati in prosa in Non mi hai più detto ti amo, storia di una crisi sentimentale scritta e diretta da Gabriele Pignotta. Regista e autore cinematografico è poi Luca Miniero (Benvenuti al Sud), che a febbraio porta in scena il suo testo Due interpretato dai volti cine-televisivi di Raoul Bova e Chiara Francini, mentre a chiudere la stagione, a maggio, saranno Corrado Tedeschi, Brigitta Boccoli e Ennio Coltorti in Quel pomeriggio di un giorno da star, storia di una rapina folle ispirato al cult-movie Quel pomeriggio di un giorno da cani di Sidney Lumet.

Le risate della stagione sono affidate ai cabarettisti Paolo Cevoli, Pintus, Antonio Ornano, Leonardo Manera, Paolo Migone e Giovanni Vernia mentre «Manzoni Family» sfornerà da metà ottobre a metà marzo fiabe e mini-musical.

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