Cronaca locale

Da Sting a Gué Pequeno, il live di "Radio Italia" per tutte le generazioni

Domani sera sfilata di star in piazza Duomo Attesi in 100mila: dirette radio e «Real time»

Da Sting a Gué Pequeno, il live di "Radio Italia" per tutte le generazioni

Non basta l'Italia al Radio Italia Live 2019, atteso come di tradizione in piazza Duomo domani sera (dalle ore 19.30). Il tradizionale appuntamento estivo di musica dal vivo non si accontenta più del bis a Palermo (29 giugno al Foro Italico del capoluogo siciliano), e sconfinerà, il 4 ottobre, sull'isola di Malta. Sono infatti tre le date del concerto griffato da Radio Italia, con alcuni dei principali artisti italiani e uno special guest internazionale: e se a Palermo quest'ultimo ruolo toccherà a Mika (di Malta non si sa ancora nulla), oggi il palco sotto lo sguardo della Madonnina attende, come star internazionale, l'inglese (ma sempre più italiano) Sting. L'ex bassista e leader dei Police ha in agenda, giusto tre giorni prima del concerto, l'uscita del suo ultimo album «My Songs» e tu chiamale, se vuoi, sinergie. La stella tricolore in piazza Duomo sarà invece Luciano Ligabue, entrato in corsa nel cast con un ben calcolato colpo di scena. Dopodiché il cartellone dell'evento giunto all'ottava edizione sfoggia in rigoroso ordine alfabetico Alessandra Amoroso (nel decennale della sua vittoria al talent «Amici»), Loredana Berté (in tour con l'ultimo album «LiBerté»), Francesco Gabbani (fresco di singolo «È un'altra cosa»), Gue' Pequeno (per lui un ritorno, dopo la partecipazione coi Club Dogo), Marco Mengoni, Ermal Meta, Sfera Ebbasta, Tiromancino, Ultimo.

Il cast spiega come gli organizzatori siano stati attenti a soddisfare diverse generazioni, passando dal pop al cantautorato per arrivare fino al rap e alla trap. Sul palco milanese i conduttori sono sempre loro, Paolo Kessisoglu e Luca Bizzarri mentre, a fare da ossatura strumentale a tutti gli artisti in scaletta, è la Mediterranean Orchestra diretta dal maestro Bruno Santori, capace di dare all'evento un suo sound particolare. La diretta non mancherà: in contemporanea in tv e radio su Radio Italia Tv, Real Time, Nove e, naturalmente, Radio Italia, senza dimenticare le app da smart phone e lo streaming dal web sul sito di Radio Italia «per un totale di almeno dieci milioni di spettatori, tra i centomila di piazza Duomo e coloro che si metteranno all'ascolto», spiegano gli organizzatori. Dei due milioni di budget totali per i tre eventi, sono fondamentali gli apporti degli sponsor privati (come Eni e, su Milano, Trenord e Atm), e dunque non stupiscono le parole del sindaco Beppe Sala alla presentazione dello show in Palazzo Marino: «Ringrazio chi continua a investire su Milano ha spiegato il primo cittadino La speranza è che tutti quelli che vivono la nostra città si sentano parte di questo felice momento storico che stiamo vivendo».

L'assessore alla Cultura Filippo Del Corno aggiunge che «Radio Italia Live è un punto fermo del calendario milanese, così come altri punti fermi sono ormai il rapporto diretto con la filiera produttiva musicale in città, celebrata in autunno con la Milano Music Week. A novembre partirà la terza edizione. La relazione speciale con Palermo, dove oltre a Radio Italia Live va in scena Piano City, è ormai solida». Ultima nota: il GSD Gruppo San Donato metterà all'asta su Chairtystars.

com gli oggetti donati dai protagonisti del concerto, il cui ricavato andrà a ricerca e prevenzione per le malattie cardiovascolari.

Commenti