Cronaca locale

«In via Tortona ho creato il 5 stelle del profumo»

L'industriale Martone e l'avventura del Magna Pars, un grand hotel nella fabbrica di cosmetici

Mimmo di Marzio

Da avventura industriale a oasi del lusso. La storia di Milano, dei suoi angoli urbani e della sua stratigrafia produttiva, passa sempre attraverso l'intuizione di chi ha saputo trasformare la metropoli nella principale tappa turistica del Belpaese. Quella della famiglia Martone, fondatrice di un'azienda leader nella profumeria, è una di quelle storie a cui si lega la rinascita del quartiere Tortona, epicentro della Milano creativa legata al design, alla moda e all'architettura. Qui, negli ex opifici della ICR che ospitarono la produzione delle essenze più ricercate dalle griffe di moda, i discendenti dell'industriale Vincenzo Martone fondarono il Progetto Magna Pars, architettura post-industriale progettata da Luciano Maria Colombo, Paola Benelli e Roberto Murgia: uno spettacolare edificio di design pensato per ospitare grandi eventi e che oggi è anche un luxury hotel a cinque stelle. Volumi rigorosi di legno, acciaio e ampie vetrate si aprono su un giardino zen dove crescono rigogliose le principali specie vegetali che danno origine agli aromi della natura. «Qui il profumo e i suoi segreti rimangono al centro del Progetto» spiega Roberto Martone che ha dato vita nell'ex fabbrica ad una vera oasi di benessere a pochi passi dal centro di Milano: 39 suites con vista sul giardino, ognuna intitolata ad una delle essenze base dei profumi che continuano ad essere prodotti dalla ICR nel moderno laboratorio a Lodi. L'intuizione fu lungimirante. «Non sapevo ancora che Milano sarebbe diventata una capitale turistica, ma capii che il quartiere Tortona era ormai divenuta un'area di terziario legata alle eccellenze del made in Italy». Oggi il Magna Pars Suites è un hotel quasi sempre sold out non soltanto per il volume di affari legato al design, ma anche per il turismo classico. Tra le chicche, il creativo ristorante «Da Noi In» diretto dallo chef Fulvio Siccardi che delizia il pubblico con il suo «menù sensoriale». Al centro del progetto rimane la passione per i profumi, avventura familiare che ha dato i natali a prodotti di punta dell'alta profumeria, come Renato Balestra, Nazareno Gabrielli, Romeo Gigli, Nicola Trussardi e Gianni Versace. «Oggi siamo il primo Hotel à Parfum nel mondo», dice Martone. Al pianterreno, ispirate dalla storia aziendale di nonno Vincenzo, Giorgia e Ambra Martone hanno ricreato un Perfume Laboratory dove i clienti possono soffermarsi per scoprire, lungo un inebriante percorso olfattivo, 39 note olfattive legnose, fiorite o fruttate.

A far da cornice, una piccola libreria privata, composta da opere sull'arte profumiera.

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