Vedova sgozzata a Rho il funerale mentre è ancora caccia al killer

C'erano i figli e i nipoti, i parenti, i tanti amici e amiche del centro anziani e molti dei cittadini di Rho ai funerali di Antonietta Migliorati (nella foto). Le esequie della vedova trovata morta con la gola tagliata la sera del 17 agosto scorso si sono svolte ieri mattina nella chiesa di San Vittore. La salma della 73enne uccisa nella sua casa di via Belvedere è stata portata al tempio per essere cremata. I familiari hanno deciso in questo senso, anche se mancherebbe ancora l'autorizzazione del pm Antonio Cristillo che ha aperto un fascicolo per omicidio.

Intanto non si fermano le indagini del Nucleo investigativo di Monza per trovare l'assassino della pensionata, che sembra fosse benvoluta da tutti e conducesse una vita sociale molto attiva ma senza ombre. Gli inquirenti si concentrano sulla cerchia di frequentazioni della vittima, visto che la sua casa è stata trovata in ordine e non è stato rubato nulla. Dai primi risultati dell'autopsia sarebbe comunque emerso che Antonietta ha provato a difendersi dall'aggressore, che probabilmente conosceva e aveva fatto entrare. Oppure l'uomo sapeva bene che l'anziana era solita lasciare la porta appena socchiusa e l'ha sorpresa in bagno, lì dove è morta. Ci sarebbe già un sospettato, ma mancherebbero i riscontri oggettivi con cui incriminarlo. Per questo saranno fondamentali i risultati definitivi dell'esame autoptico ma soprattutto quelli del sopralluogo fatto dal Ris qualche giorno fa sulla scena del delitto. I carabinieri specializzati in indagini scientifiche hanno setacciato il piccolo appartamento in cerca di macchie di sangue magari lavate dall'assassino, impronte di scarpe e digitali, tracce di Dna.

CBas