Cronaca locale

La volata continua e la festa scudetto è rinviata a domenica

Dopo due anni di stop torna la Stramilano. In 55mila iscritti alla corsa dei record

La volata continua e la festa scudetto è rinviata a domenica

È stata una giornata all'insegna dello sport e della festa. Grande successo di Milan e Inter che hanno tenuto con il fiato sospeso i tifosi milanesi per tutta la serata.

I rossoneri hanno battuto l'Atalanta a San Siro con una vittoria sudata che li avvicina sempre più allo scudetto, anche se per il verdetto finale bisognerà aspettare domenica alle 15. Alle 22,40 l'Inter chiude con il Cagliari 3 a 1. Grande successo anche per l'Olimpia Milano che inizia molto bene la marcia nei quarti di finale battendo al Forum Unahotels Reggio Emilia 91 a 82.

In mattinata la città ha assistito al ritorno trionfale della Stramilano, con l'edizione più partecipata di sempre. In un clima estivo, allegro e di fair play, sono stati circa 55mila i partecipanti alla 49esima edizione della storica gara podistica, che è tornata ad animare le strade del capoluogo, dopo due anni di stop a causa dell'emergenza sanitaria.

Il tradizionale colpo del Cannone Storico Del Reggimento Artiglieria a Cavallo e il suono delle trombe della Fanfara dei Bersaglieri, alle 8.30, ha svegliato Milano, dando inizio alla tradizionale corsa non competitiva che si svolge sul classico percorso di 10 chilometri, nelle vie più caratteristiche della città fino all'Arena Civica. Alle 9.30 sono partiti i piccoli runners della Stramilanina, la mini gara di 5 chilometri, accompagnati da genitori, nonni, amici e maestre. Un altro colpo di cannone, alle 10 in piazza Castello, ha scandito la partenza della Stramilano Half Marathon, la «mezza» tra le più partecipate d'Italia, sulla classica distanza di 21,097 chilometri, che quest'anno ha battuto se stessa con oltre 6mila iscritti. I primi gradini del podio hanno visto Dickson Simba Nyakundi per la competitiva maschile e Giovanna Epis per quella femminile: dal 2012, di nuovo un'italiana sul gradino più alto del podio. In un'ora e 46 minuti Epis ha tagliato il traguardo di piazza Castello, con una seconda parte meno rapida della prima dopo essere transitata in 33 minuti e 31 secondi al decimo chilometro, anche per via della temperatura crescente in una mattinata estiva. Una prova comunque incoraggiante per la veneziana dei Carabinieri che vive nell'hinterland milanese e vanta un personale di un'ora e 11 minuti stabilito nella scorsa stagione, che le ha permesso di conquistare il titolo tricolore. Prosegue così il suo cammino di preparazione verso la maratona degli Europei di Monaco di Baviera (dal 15 al 21 agosto) mentre l'impegno più immediato sarà tra due settimane in pista nella Coppa Europa dei 10mila metri del 28 maggio a Pacé, in Francia. Alla competizione presente anche Massimo Ambrosini, che ha tagliato il traguardo della Half Marathon con il suo bimbo in braccio. «Questa piazza si commenta da sola - ha affermato l'assessore comunale allo sport Martina Riva - siamo pronti a ripartire veramente con lo sport». Ma soprattutto «corriamo per la pace, per i valori che sono quelli della nostra città».

Ad aiutare gli organizzatori nella gestione dei corridori i City Angels, insieme a circa 200 volontari della Croce Rossa italiana, che ha allestito il villaggio degli atleti davanti al Castello. Anche un migliaio di militari hanno partecipano alla corsa e una squadra della Regione Lombardia. Corposa la presenza delle forze dell'ordine disposta dalla Questura, con il coinvolgimento di polizia, guardia di finanza e carabinieri.

Con loro anche la polizia locale, dopo che i ghisa hanno deciso di revocare lo sciopero che era stato indetto per la giornata di ieri, che hanno fornito informazioni ai milanesi bloccati dalla corsa sui percorsi alternativi e sui mezzi deviati.

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