Cronaca locale

Zaia cita Trap: «Non dire gatto finché...»

Fontana prudente. Malagò: «Soddisfatti, ora siamo ancora più fiduciosi»

«Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco, è uno storico insegnamento del ct Giovanni Trapattoni che ora deve essere il filo conduttore che ci condurrà in questo mese fino a Losanna», ossia al voto del 24 giugno tra Milano-Cortina e Stoccolma per la sede dei Giochi invernali 2026. É prudente il governatore del Veneto Luca Zaia ma il dossier del Comitato di valutazione del Cio premia la proposta italiana. «Siamo all'ultimo intertempo della seconda manche e c'è luce verde. Ma il muro finale è ripido e insidioso - continua Zaia -. É il momento di mantenere la calma, non montarsi la testa, e dare il massimo. Ho sempre detto che la nostra è una candidatura forte, perché fondata sulla condivisione totale delle istituzioni e della gente, rispettosa al massimo dell'Agenda Cio 2020, senza colate di cemento e spese pazze, caratterizzata dall'originalità di aver abbinato luoghi iconici come una grande metropoli internazionale, Milano, e il cuore delle Dolomiti patrimonio Universale dell'Unesco, Cortina. É innegabile che siamo di fronte a un giudizio complessivo estremamente positivo ma guai ad abbassare la guardia, lavoriamo pancia a terra». Massima prudenza, ma la soddisfazione da parte dei registi del dossier lombardo-veneto è palpabile. «C'è estrema soddisfazione per la valutazione - conferma il presidente del Coni Giovanni Malagò -, eravamo convinti, sicuri di aver fatto bene le cose, ma se fai un esame scritto devi aspettare i voti, la pagella: siamo molto soddisfatti. Se ora c'è maggiore fiducia per la scelta finale? Onestamente sì, ne avevamo prima e ora ne abbiamo ancora di più. Sto lavorando, anzi adesso torno in ufficio perchè spesso bisogna approfittare anche dei fusi orari». Serve un delicato lavoro di diplomazia per portare a casa i 44 voti che servono alla vittoria. I rilievi sui costi della pista di bob a Cortina? Il Veneto vuole costruirla a prescindere».

Calma e gesso suggerisce anche il governatore Attilio Fontana. «Molto bene, ma non abbassiamo la guardia - dichiara dopo aver letto i contenuti del dossier -. Cogliamo con soddisfazione quanto comunicato dal Cio in merito alla candidatura di Milano-Cortina e continuiamo a lavorare, in perfetto stile lombardo, con serietà e professionalità, per arrivare pronti all'appuntamento di Losanna del 24 giugno». Sottolinea che «l'ottima impressione che hanno suscitato Milano e la nostra Valtellina, insieme allo scenario delle Dolomiti, formano con l'elevato grado di sostenibilità del progetto e l'unità di intenti di tutti i soggetti chiamati in causa sul territorio nazionale il mix ideale per guardare con ottimismo e fiducia alla scelta finale della commissione olimpica».

ChiCa

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