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Amburgo, la campagna di un supermercato: scaffali vuoti contro il razzismo

Il supermercato Edeka di Amburgo ha tolto dai suoi scaffali tutti i prodotti stranieri per protestare contro il razzismo e in favore della diversità

Amburgo, la campagna di un supermercato: scaffali vuoti contro il razzismo

I clienti che sono entrati per fare la spesa in un supermercato della catena Edeka ad Amburgo, in Germania, lo scorso 19 agosto, hanno trovato gli scaffali quasi completamente vuoti.

Pochissimi prodotti e file di corsie deserte. Al posto dei prodotti, sugli scaffali vuoti, c'erano dei cartelli con scritte come "Uno scaffale senza stranieri è così vuoto", "Questo scaffale senza varietà è piuttosto noioso", "Oggi in offerta: molto meno varietà" e "I nostri scaffali ora conoscono le frontiere".

Si tratta di una protesta messa in piedi dalla catena tedesca di supermarket contro il razzismo e in favore della diversità. A mancare sugli scaffali, infatti, sono tutti i prodotti di origine straniera. E, come hanno appurato i clienti con i loro occhi, un supermercato con solo prodotti tedeschi è piuttosto desolante e offre pochissima scelta. Una metafora usata da Edeka per prendere pubblicamente posizione nel dibattito sull'immigrazione che sta infiammando la Germania da parecchi mesi.

Il messaggio lanciato è arrivato forte e chiaro a tutti i clienti che sono entrati nel supermercato. L'effetto piuttosto drammatico provocato dagli scaffali vuoti ha colpito diverse persone che hanno fotografo e filmato le desolanti corsie vuote per poi pubblicare le immagini sui social network. Le foto sono diventate virali e l'iniziativa è stata molto discussa nel Paese. Qualcuno ha addirittura paragonato la scena alle crisi alimentari nella Cuba comunista.

"Edeka sostiene la varietà e la diversità. Nei nostri supermercati vendiamo parecchi alimenti che sono prodotti in varie regioni della Germania - ha spiegato una portavoce della catena di supermarket - Ma solo assieme ai prodotti di altri Paesi è possibile creare la grande varietà che i nostri clienti apprezzano. Siamo contenti che la nostra campagna abbia suscitato così tante reazioni positive".

Edeka ha fatto sapere di aver intenzione di replicare l'iniziativa in altri supermercati nel Paese. La campagna, che arriva proprio nel momento in cui il dibattito sull'immigrazione si è fatto centrale in vista delle elezioni federali che si terranno il mese prossimo, ha diviso sia l'opinione pubblica che la politica. Alcuni hanno applaudito la presa di posizione, ma non sono mancate anche le critiche.

Nell'ultimo periodo, l'aumentare di crimini commessi dai migranti ha fatto crescere anche i sentimenti anti-immigrati nella popolazione tanto che la stessa Cancelliera Angela Merkel, che nel 2015 aveva promesso di accogliere in Germania un milione di profughi, ha preso le distanze dalla politica delle "porte aperte" prima sostenuta e si è schierata in favore di leggi più severe sulla deportazione degli immigrati che commettono crimini.

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