Strage a Manchester

Georgina, 16 anni, fan di Ariana Grande: prima vittima della strage

Georgina Callender, la fan 16enne di Ariana Grande, è la prima vittima accertata dell'attentato di ieri sera a Manchester dopo il concerto della popstar

Georgina, 16 anni, fan di Ariana Grande: prima vittima della strage

La 18enne Georgina Callender è la prima vittima con un nome dell'attentato di ieri sera a Manchester, fuori dall'Arena dove si era svolto il concerto della popstar Ariana Grande. Poi c'è Saffie Rose Roussos, una bambina di otto anni della Tarleton Community Primary School.

La ragazza era una fan sfegatata della cantante, l'aveva già vista due anni fa e si era anche scattata una foto con lei. La stessa foto che Georgina aveva inviato alla star su Twitter domenica, alla vigilia dello spettacolo di lunedì sera.

"So excited to see you tomorrow" (Tanto eccitata di vederti domani). Poi la tragica fine, così come confermano i suoi amici sui social che le scrivono sul profilo messaggi di addio e di dolore: "Riposa in pace, ti voglio bene e mi mancherai sempre", le scrive un'amica.

Saffie Rose è, invece, una bambina di otto anni. Probabilmente è la vittima più giovane dell'attacco di Manchester Arena. "La notizia della morte di Saffie in questo attacco terribile è diventata un tremendo shock per tutti noi e vorrei inviare le nostre più profonde condoglianze a tutta la famiglia e gli amici", ha dichiarato Chris Upton, direttore della scuola primaria frequentata dalla bambina. "Il pensiero che chiunque potesse andare a un concerto e non tornare a casa è straziante", ha aggiunto Upton, ricordando che "Saffie era una bambina bellissima in ogni senso. Era amata da tutti e il suo calore e la gentilezza sarà ricordato con affetto". "Il nostro obiettivo - ha concluso - è ora aiutare gli alunni e il personale a far fronte a questa notizia scioccante". È stata identificata una terza vittima fra i 22 morti dell'attentato di Manchester. Si tratta di John Atkinson, 28 anni, secondo quanto riferisce la Bbc.

Tra le 22 vittime anche bambini e si parla di 60 feriti e almeno 12 dispersi. Molti ragazzi si sono rifugiati all'Holiday Inn Express hotel provando a chiamare a casa. Ma nel frattempo continuano ad arrivare sui social network gli appelli delle famiglie per i giovani dispersi.

Olivia Campbell è una 15enne che era andata al concerto con suo migliore amico: lui è stato ricoverato all'ospedale dopo l'esplosione, di lei si sono perse le tracce.

Si cerca poi Whitney che indossa una maglietta rosa e dei jeans blu e altre decine di ragazzi come la giovane Lucy.

Commenti