Strage a Manchester

"Così ho salvato 50 bambini nella notte di Manchester"

Una donna ha condotto almeno 50 bambini in un albergo mettendoli in salvo subito dopo il boato dell'attentato alla Manchester Arena

"Così ho salvato 50 bambini nella notte di Manchester"

Una mossa decisiva che ha messo in salvo 50 bambini. La terribile notte di Manchester è anche questo: il coraggio di una donna che nei momenti concitati subito dopo l'esplosione ha deciso di portare via dalla Manchester Arena un gruppo di bimbi che si trovavano nel palazzetto dello sport per assistere al concerto di Ariana Grande. Subito dopo l'esplosione diversi bambini si sono ritrovati da soli e di fatto hanno trovato in Paula Robinson un punto di riferimento. La donna ha condotto i bambini in un hotel e poi da lì, usando i social, ha pubblicato diversi aggiornamenti per dare notizia della loro sorte ai genitori che nell'angoscia li stavano cercando. "Abbiamo preso quanti più bambini, li abbiamo portati all'Holiday Inn, li terremo al sicuro e rimaniamo con loro", ha raccontato la Robinson. Dopo aver raccolto la sua testimonianza, la polizia ha definito la Robinson "un'eroina". Gli agenti hanno attivato un numero di telefono diretto per i genitori che in questo modo hanno potuto rintracciare i bambini. Ma il panico si è scatenato anche su gli altri genitori delle ragazzine che erano andate al concerto e che attendevano alla stazione di Victoria Station di Manchester l'arrivo delle figlie.

La stazione in pochi minuti è diventata uan sorta di gigantesca sala di attesa dove, in silenzio, i gentiori hanno cercato di capire cosa fosse successo alle loro figlie.

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