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Donald Trump diventa un cattivo dei fumetti Marvel

Il candidato repubblicano alle elezioni presidenziali americane è apparso come super villain in una delle testate dei fumetti Marvel

Donald Trump diventa un cattivo dei fumetti Marvel

Donald Trump è un cattivo pronto a far danni, non solo negli Stati Uniti ma anche nel resto del mondo. Se ad esserne convinti sono buona parte dell'opinione pubblica statunitense e gli elettori del partito democratico americano, ora la natura "malvagia" del candidato repubblicano alle presidenziali del prossimo autunno è certificata anche nelle pagine dei fumetti.

Il magnate americano trasformatosi in politico, infatti, è rimasto vittima di un restyling nelle pagine del primo numero di "Spider-Gwen Annual", edito dalla Marvel.

La casa editrice dell'Uomo Ragno, di Captain America, di Iron Man, di Hulk, Thor e tanti altri supereroi, ha preso di mira il candidato repubblicano trasformandolo in un villain, il nemico contro cui l'eroe di turno dovrà combattere.

Nell'albo sceneggiato da Jason Latour, Donald Trump compare come M.O.D.O.K (Mental Organism Designed Only for Kill), uno dei più celebri cattivi della Casa delle Idee, creato da Stan Lee e Jack Kirby nel 1967.

Il personaggio "interpretato" dal miliardario americano però si chiama M.O.D.A.A.K. (Mental Organism Designed As America’s King), un acronimo leggermente diverso dall'originale che significa "organismo mentale progettato come re d'America".

Oltre a prendere in giro le sparate che tradiscono le manie di grandezza del candidato repubblicano, in casa Marvel i disegnatori si sono presi la briga di giocare anche a livello grafico con i difetti di Donald Trump.

Il cattivo dei fumetti, infatti, ha una conformazione fisica molto particolare, con mani decisamente piccole e sproporzionate rispetto al resto del corpo, una caratteristica del miliardario che in fase di campagna elettorale aveva acceso un forte dibattito.

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