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Germania, bufera su I Verdi: "Inquinano l'ambiente facendo troppi viaggi in aereo"

I Verdi hanno giustificato l’ingente mole di viaggi in aereo da loro fatti presentandoli come “viaggi prettamente istituzionali”

Germania, bufera su I Verdi: "Inquinano l'ambiente facendo troppi viaggi in aereo"

In Germania, I Verdi, partito ecologista schierato in prima linea nelle battaglie contro il cambiamento climatico e l’inquinamento, sono stati accusati dalla stampa di “ipocrisia”, in quanto osserverebbero, paradossalmente, comportamenti “dannosi per l’ambiente”.

L’emittente pubblica Deutsche Welle ha infatti reso noti alcuni dettagli di un rapporto appena ultimato dal Bundestag e relativo al numero di voli effettuati annualmente dai deputati teutonici. Dal documento curato dal parlamento di Berlino emergerebbe appunto l’inclinazione degli esponenti del partito in questione a fare“viaggi record in aereo”.

Nel 2018, i membri dell’assemblea legislativa nazionale avrebbero percorso a bordo di velivoli, complessivamente, ben 14,6 milioni di chilometri e tali spostamenti avrebbero generato 4mila tonnellate di CO2, gas ritenuto responsabile del surriscaldamento globale. Sempre a detta del rapporto realizzato dal Bundestag, circa il “57%” dei voli incriminati e della conseguente produzione di diossido di carbonio sarebbe da attribuire a“parlamentari ed esponenti de I Verdi”.

Gli spostamenti mediante velivoli erano stati finora ripetutamente bollati da tale partito, nonché dai principali movimenti mondiali a difesa del pianeta, come “i più inquinanti al mondo” e, di conseguenza, la stampa teutonica ha immediatamente puntato il dito contro lo“stridente contrasto” tra le censurabili condotte osservate nel 2018 dai deputati ecologisti e la “sensibilità ambientalista” da questi ultimi “tanto strombazzata”.

Alla bufera mediatica esplosa contro di loro, I Verdi hanno subito reagito evidenziando lanatura prettamente istituzionaledei tanti viaggi in aereo da loro effettuati. A detta di Katrin Göring-Eckardt, capogruppo del partito al Bundestag, i voli contestati non sarebbero stati affatto “gite di piacere”, bensì sarebbero serviti agli esponenti ecologisti soltanto per “partecipare a eventi politici sul territorio europeo, nonché per presenziare a dibattiti incentrati sulla lotta al cambiamento climatico”. Tuttavia, la messa in evidenza, da parte della Göring-Eckardt, della stretta connessione tra gli spostamenti mediante velivoli e l’esercizio dell’attività parlamentare non ha fatto cessare le polemiche sull’“ipocrisia” de I Verdi.

I nazionalisti di AfD, per bocca del loro leader Alexander Gauland, hanno infatti continuato a tuonare contro la formazione ambientalista, esortando contestualmente i Tedeschi a “diffidare di chi si spaccia come migliore degli altri vantando un’inesistente moralità superiore”.

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