La Nordcorea provoca ancora: lanciato missile nel Mar Giallo

La Corea del Nord, dopo aver stamane aperto ad una possibile trattativa con gli Usa di Donald Trump, sono tornati a sfidare in serata le sanzioni Onu lanciando quello che si ritiene sia un missile balistico. Lo riferisce l’agenzia sudcoreana Yonhap. Il vettore sarebbe stato lanciato dalla regione di Kusong sulla costa occidentale nordcoreana, a nord-ovest dalla capitale Pyongyang, riferisce Seul. Lo scorso mese venenro lanciati due missili balistici ma entrambi i test fallirono. l lancio, riferiscono fonti del Pentagono citate dalla Nbc, sarebbe avvenuto alle 6,30 del mattino ora di Seul (le 23,30 ora italiana). Sia il Pentagono che i vertici militari sudcoreani stanno cercando di accertare sia natura del vettore (secondo alcuni fonti potrebbe esere un missili Irbm, a raggio intermedio) sia se a differenza dei due efefttuati ad aprile, sia riuscito o sia fallito come i precedenti. Il capo di gabinetto del governo giapponese, Yoshihide Suga ha condannato la provocazione, l’ennesima da parte del ditttaore Kim Jong-un.

Insomma a quanto pare i timidi venti di pace potrebbero vacillare presto. La Corea del Nord solo qualche ora fa si è detta pronta ad avviare un dialogo con gli Stati Uniti se ci saranno le giuste condizioni. Il segnale di apertura di Pyongyang, dopo settimane di retorica bellicosa, è arrivato dal direttore del ministero degli Esteri nordcoreano responsabile per agli affari americani, Choe Son Hui. "Avremo il dialogo se ci saranno le condizioni", ha detto, citato sempre dall'agenzia di stampa sudcoreana Yonhap, durante una tappa a Pechino di ritorno dalla Norvegia.

E, alla domanda se la Corea del Nord sia pronta anche ad avviare un dialogo con la Corea del Sud, dopo l'elezione a presidente di Moon Jae-in, favorevole alla distensione con Pyongyang, Choe ha risposto: "Vedremo".