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La "coppia omo" di eterosessuali che fa infuriare i gay

Due ragazzi neozelandesi si sono sposati, ma solo per vedere una partita di rugby

La "coppia omo" di eterosessuali che fa infuriare i gay

Cosa sareste disposti a fare per vincere un biglietto della finale di coppa del mondo di calcio? Qualunque sia la vostra risposta, difficilmente riuscireste a eguagliare la trovata di Travis McIntosh e Matt McCormick. I due ventenni neozelandesi volevano vincere a tutti i costi i biglietti messi in palio dalla radio di Auckland The Edge per la finale della Rugby World Cup del 2015 in Inghilterra.

L'unica condizione per partecipare al concorso era essere una coppia omosessuale maschile regolarmente sposata, cosa che in Nuova Zelanda è permesso per legge da poco meno di un anno. I mondiali si avvicinano e i due amici dall'età di sei anni decidono di organizzare in fretta le nozze con doversoso contorno di parenti e amici festanti e cerimonia nel parco.

Il matrimonio si è svolto lo scorso venerdì suggellando il loro eterno amore per il rugby. Infatti i due buontemponi sono dichiaratamente eterosessuali e ammettono di essersi sposati solo per poter vincere l'ambito premio. Confortano però i conoscenti dicendosi certi di far durare il sodalizio almeno un paio di anni. Periodo di tutto rispetto vista la durata media delle coppie oggigiorno.

La trovata non è andata molto a genio al mondo Lgbt neozelandese che tramite il suo portavoce Neil Ballantyne si indigna:"Il matrimonio di Matt e Davis è un insulto, perché la battaglia per le nozze omosessuali è stata fatta perché solo agli omosessuali veri fossero riservate. Il concorso offende il matrimonio tra due uomini, dipingendolo come qualcosa di negativo, come qualcosa di oltraggioso, da non tenere in nessuna considerazione".

Sembra comunque doveroso fare i migliori auguri alla neo coppia di sposini per una felice convivenza.

Almeno fino alla finale di Londra.

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